Famiglia

L’ultima intervista tv a Terzani

"Non è la cura, è la guarigione che cerco": Terzani si raccontava così, due mesi prima di morire

di Sara De Carli

Domani Firenze ricorda Tiziano Terzani. Durante la cerimonia in cui gli verrà atttribuito il “Fiorentino d’oro”, sarà proiettata in anteprima l’ultima intervista televisiva concessa da Terzani a Mario Zanot, realizzata il 27 e il 28 maggio scorsi, due mesi prima della morte. “Anam, il senza nome” è il titolo dell’intervista, che verrà trasmessa su Rete 4 lunedì prossimo. Terzani aveva scelto di chiamrsi così durante i tre mesi passati in un ashram indiano, nel tentativo di accettare la sofferenza e cercare l’armonia e l’equilibrio. Ravelli oggi la racconta in anteprima su Repubblica. Terzani apre l’intervista con una risata, e racconta con levità il suo ultimo viaggio contro il cancro: “disprezzo l’America come macchina da guerra, ma mi sono fatto curare da questi qua per la guerra contro il cancro”, dice, sorridendo della contraddzione. Ma poi “paf, ho chiuso. Non è la cura, è la guarigione che cerco. E la guarigione è la ricostruzione dell’equilibrio”. La conclusione dell’intervista è ancora un sorriso. E’ la terapia scoperta in India: “il consiglio che do a tutti è cominciare con una gran risata e finire con una gran risata”.


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