Luigi Cardini, presidente tris «E ora nuova sede e nuovi gruppi»

Luigi Cardini fa il tris. Al via, infatti, il terzo mandato alla guida della Consociazione nazionale dei gruppi donatori di sangue Fratres. A quasi un mese di distanza dall’assemblea nazionale di fine maggio si sono insediati il consiglio nazionale, il collegio nazionale dei revisori dei conti e il collegio dei probiviri, che resteranno in carica per il prossimo quadriennio 2011-2015. Luigi Cardini ha voluto come prima cosa «ringraziare i Gruppi Fratres che ancora una volta hanno dimostrato la loro fiducia verso “il mio servizio”, con le preferenze espresse nei miei confronti alle elezioni del 29 maggio e i 14 consiglieri nazionali eletti insieme a me che hanno voluto ancora una volta designarmi come presidente della Fratres nazionale».
Cardini ha ribadito che la consociazione guarda ora a «un quadriennio di forti impegni affinché la Fratres rafforzi in tutto il territorio italiano la missione che da 40 anni ha intrapreso allo scopo di contribuire ogni giorno alla disponibilità di sangue ed emocomponenti in tutte le strutture sanitarie del nostro Paese».
Fratres, dopo aver celebrato il 40esimo anniversario di fondazione, guarda avanti, come ribadisce il presidente, puntando a «raggiungere un sempre maggior numero di giovani» perché si uniscano agli attuali donatori «in questa insostituibile opera di solidarietà che è elemento essenziale nel sistema trasfusionale nazionale».
Tra i primissimi impegni ricordati da Luigi Cardini l’inaugurazione della nuova sede nazionale di Firenze (in via Benedetto Dei). «E questo non sarà che il primo di tanti eventi già avviati nel passato mandato», conclude il presidente che per il futuro programma ricorda, fra le altre iniziative, «l’apertura di nuovi Gruppi Fratres in regioni dove la nostra associazione non è ancora presente».