L’ostruzionismo blocca la legge?

Il decreto salvaliste fa irruzione dentro l’aula di Montecitorio, dove da ieri era in calendario l’esame (e la rapida approvazione) del ddl sull’istituzione della rete di cure palliative, già approvato all’unanimità da Camera e Senato, che tornava in Aula per la terza lettura.

Il Pd ha annunciato infatti la sospensione di accordi su qualsiasi provvedimento. “I cittadini devono sapere che a causa dell’ostruzionismo in Aula a Montecitorio l’entrata in vigore della pdl sulle cure palliative e sulla terapia del dolore ritardera’ ulteriormente con grave danno di quanti soffrono importanti patologie”, dice il vicepresidente dei deputati Pdl Domenico Di Virgilio, nonchè presidente della Commissione Affari sociali della Camera, da cuiil testo è stato licenziato per l’aula il 4 marzo.

Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera, ribatte: “Il Pdl sta facendo un uso ignobile del tema delle cure palliative per nascondere il vulnus inferto alla nostra democrazia e contro il quale vogliamo dare un segnale forte e chiaro ai cittadini. Se il testo di legge sulle cure palliative e’ approdato nell’Aula di Montecitorio è grazie all’apporto determinante del Pd: sentiamo nostro questo provvedimento, tanto che abbiamo contributo a trovare la indispensabile copertura finanziaria. Dunque, la destra smetta questa polemica cinica e di bassissimo profilo su un tema che tocca direttamente persone che soffrono”.

Di Virgilio ricorda come il Pd, al ritorno del provvedimento in Commissione Affari sociali, avesse già bocciato l’ipotesi di trasferirlo in sede legislativa, per dare alla legge un iter accelerato. E come l’opposizione avesse rinunciato a presentare emendamenti in Commissione, riservandosi di presentarli in Aula. “In questo modo la discussione generale su questo provvedimento e’ saltata e rinviata sine die”.

Oggi, a lavori avviati, la sorpresa. Roberto Giachetti, deputato Pd ha chiesto che l’Assemblea procedesse immediatamente alla trattazione del punto 3 dell’ordine del giorno, ovvero all’esame del provvedimento sulle cure palliative. Opzione approvata a votazione elettronica dalla Camera. È quindi iniziato l’esame delle linee generali.