L’Onu condanna il rapimento del suo staff in Somalia

Con una dichiarazione di poche righe, rilasciata il 30 gennaio a Nairobi da Maxwell Gaylard, il suo coordinatore umanitario per la Somalia, l’Onu ha condannato il rapimento del suo operatore tedesco Rolf Helmrich. Helmrich era stato rapito intoro alle ore 11.30 di giovedì 29 gennaio a circa 45 chilometri di distanza dalla città di Kismayo. Secca la condanna dell’Onu: «Il nostro mandato in Somalia è di sostenere la popolazione nel suo sviluppo e nella promozione della pace. Il nostro staff ha bisogno di sicurezza per poter portare avanti il suo lavoro».