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L’oncologo pediatra di Leopoli: Aiutateci qui uccidono anche i bambini”

Roman Kizyma, oncologo pediatra nonché referente di Fondazione Soleterre all’ospedale di Leopoli (Lviv in ucraino) e una clip video girata all’interno del reparto di oncologia pediatrica (al completo). Qui sono rimasti i bambini malati di tumore che non possono essere trasportati in una zona più sicura

di Redazione

la testimonianza di Roman Kizyma, oncologo pediatra nonché referente di Fondazione Soleterre all’ospedale di Leopoli (Lviv in ucraino) e una clip video girata all’interno del reparto di oncologia pediatrica (al completo). Qui sono rimasti i bambini malati di tumore che non possono essere trasportati in una zona più sicura, dato che le loro condizioni non lo permettono.

Sperando di aiutarvi, trovate qui la traduzione di quanto dice Roman nella sua testimonianza:

Cari amici, sono Roman Kizyma, sono il capo dipartimento di oncologia pediatrica e trapianti presso l'ospedale a L'viv. Stiamo avendo enormi problemi a causa delle continue minacce dei bombardamenti aerei. I bambini malati di cancro devono essere evacuati immediatamente nei bunker. Ma per noi è difficile farlo perché abbiamo pazienti da diverse città dell'Ucraina come Charkiv, Dnipro e Kiev. Saremo a corto di farmaci e attrezzature mediche nei prossimi mesi. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per fermare l'invasione Russa e questa guerra che sta uccidendo i bambini e le persone del nostro Paese”.

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