Famiglia
Lombardia: un Fondo unico per Asl e Politiche Sociali
Suddiviso in ''risorse indistinte'' (66 milioni di euro) per lo sviluppo della rete degli interventi sociali e ''risorse finalizzate'' (38,5 milioni di euro), destinate alla realizzazione di p
Per la prima volta un Fondo unico da ripartire tra Asl e Politiche Sociali: è la scelta della Giunta regionale della
Lombardia. Su proposta dell’assessore alla Famiglia e Solidarieta’ Sociale Gian Carlo Abelli, è stato ripartito tra le ASL e il Comune di Milano il Fondo nazionale per le politiche sociali (FNPS) che quest’anno la legge Finanziaria ha previsto fosse unico: comprensivo sia delle cosiddette ”risorse finanziarie indistinte” che delle ”risorse finalizzate all’attuazione delle leggi di settore”.
Le ”risorse indistinte” sono quelle destinate allo sviluppo della rete dei servizi e degli interventi sociali mentre le ”risorse finalizzate” sono quelle destinate alla realizzazione di progetti innovativi e sperimentali in specifiche aree del sociale: lotta alla droga, sostegno alle persone con handicap grave, promozione dei diritti dei minori, politiche migratorie, programmi contro l’abuso sessuale, interventi a favore di persone in situazioni di poverta’ estrema, ecc.
Le ”risorse indistinte”, quasi 66 milioni di euro, sono state ripartite, in accordo anche con l’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia) Lombardia, tra i Distretti della regione (Comuni associati in ambito distrettuale con un Comune capofila) perche’ possano programmare meglio i servizi in base ai reali bisogni delle comunita’ locali (la Regione li eroghera’ alle ASL che li ”gireranno” poi ai Comuni capofila). Di questi 65,8 milioni di euro, quasi 12 milioni sono vincolati alla realizzazione di interventi a sostegno della
famiglia e della natalita’.
Le ”risorse finalizzate” all’attuazione delle leggi di settore, 38,5 milioni di euro, sono state assegnate alle ASL
e al Comune di Milano, che dovranno coinvolgere, nella programmazione degli interventi e nella definizione delle priorita’, gli ambiti territoriali in modo da garantire che essi possano esprimere i propri bisogni e realizzare i propri progetti.
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