Lombardia. Sovvenzioni al Terzo settore. Cres, cioè lavoro per tutti

Sovvenzione globale Cres; il nome è un po? pomposo, ma lo strumento e l?occasione sono interessanti. Si tratta infatti di 6,5 milioni di euro messi a disposizione del Terzo settore lombardo per azioni di inclusione lavorativa dei soggetti deboli.
Il finanziamento è frutto di una modalità prevista dall?Unione europea per realizzare azioni di sviluppo a livello locale contro i rischi di emarginazione sociale, messo a disposizione delle Regioni. I 6,5 milioni di euro a disposizione per la Lombardia sono dovuti allo stanziamento di 5,5 milioni del Fondo sociale europeo cui si aggiunge il milione di euro di contribuzione della Fondazione Cariplo. Un esempio di sussidiarietà e di sviluppo locale che vede coinvolti insieme a Ue e Regione Lombardia, una importante infrastruttura del Terzo settore italiano, Aster-X, e la più importante fondazione d?origine bancaria. Gli obiettivi della Sovvenzione globale Cres ci vengono illustrati da Livia Consolo, responsabile del progetto: “Questa iniziativa per la prima volta assegna tutte le risorse insieme, ecco perché si chiama Globale, ad Aster-X, un?agenzia del Terzo settore che ha dimostrato capacità di progettazione e soprattutto di essere terza rispetto alle organizzazioni che finanzia, e quindi di poter rappresentare in modo efficace l?interesse dei cittadini”. Il bando di finanziamento scade il 17 febbraio; possono partecipare i soggetti non profit che abbiano sede legale e operativa in Lombardia. L?iniziativa non si rivolge solo alle coop sociali, ma anche a tutte le realtà del Terzo settore che vogliano offrire posti di lavoro a soggetti deboli, anche creando nuove imprese sociali. Sono già in corso gli incontri informativi promossi insieme alle Fondazioni comunitarie (12 fondazioni locali promosse da Fondazione Cariplo), che hanno il compito di aiutare e sostenere la progettazione.
Condizione fondamentale per partecipare a Sovvenzione globale Cres è che l?inserimento lavorativo riguardi le persone deboli, come le definisce il bando. “Sono quei soggetti che hanno difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro”, sottolinea la Consolo, “quindi non solo i disabili o i disoccupati di lunga durata, ma anche profughi o malati di Aids”. Collaborano al progetto il Forum del Terzo settore, i Centri servizi per il volontariato, Banca Intesa e le università lombarde.

Info:
Sovvenzione Globale CRES