Sostenibilità

Lombardia, ammesso referendum per l’acqua pubblica

La richiesta di referendum abrogativo, presentata da 132 Comuni lombardi, ha ottenuto oggi l'approvazione del Consiglio regionale

di Redazione

Consultazione popolare sia. Il Consiglio della Regione Lombardia ha deliberato l’ammissibilità della richiesta di referendum abrogativo della L.R. 18/2006 richiesta da 132 Comuni della Lombardia.

La delibera ha visto il voto positivo di tutte le forze di opposizione del centrosinistra e l’astensione della maggioranza di centrodestra, e nessun voto contrario. “E’ una prima vittoria dei Comuni, delle Associazioni, dei Comitati, dei Coordinamenti e dei Movimenti, una bella vittoria collettiva, frutto della partecipazione attiva di diverse istanze e realtà”, dice Michele Papagna, vicepresidente di Acea Onlus, Associazione comuni etici e alternativi. “Ma la battaglia è ancora lunga”, prosegue Papagna, “ora si apre una fase in cui la Giunta della Regione Lombardia se vuole evitare il referendum abrogativo dovrà proporre al Consiglio Regionale modifiche alla legge nel senso richiesto dai Comuni e dalle associazioni”.

L’associazione sottolinea poi chi sono gli artefici di questo passo. “Complimenti ai Comuni che hanno deliberato, a partire dal capofila Cologno Monzese, ai Consiglieri della Regione che hanno sostenuto la richiesta del referendum, ai comitati e i coordinamenti milanesi e lombardi e al Comitato italiano contratto mondiale acqua”, conclude Papagna.

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