Non profit

L’Olanda blocca le spese dell’Adozione Internazionale

I genitori adottivi olandesi non devono pagare più di 500 dollari per le spese legali

di AiBi

L’Autorità centrale olandese per le Adozioni Internazionali ha deciso di chiudere il mercato delle adozioni fissando un limite massimo per le tariffe degli avvocati impegnati nella procedura adottiva (max 500 dollari). Si presenta così la possibilità di sconfiggere il traffico miliardario dei bambini in attesa di adozione. In Europa, finalmente, si sta provando a ridare all’adozione Internazionale il suo profondo significato, impedendo lo sfruttamento dei minori che in alcuni casi sono diventati una merce di scambio. Griffini, Presidente di Amici dei Bambini, dichiara: “Non ci sono altre soluzioni per bloccare il sistema della domanda e dell’offerta di bambini: bisogna arrivare a rendere l’adozione gratuita. Il primo passo è quello di fissare a livello internazionale i limiti massimi dei costi dell’adozione all’estero.” Anche la Romania, per anni serbatoio di bambini concessi al migliore offerente, ha deciso di fermare le adozioni in attesa di dettare nuove regole e in primis di stabilire dei tetti di spesa.


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