Economia

L’Ocse alle multinazionali: non ve la caverete con un bilancio sociale…. Aggiornate le Linee guida. Con una novità

di Redazione

A 11 anni di distanza dal loro debutto, è stata pubblicata la versione aggiornata delle “Linee guida per le imprese multinazionali” dell’Ocse. Si tratta di un documento che promette di spostare decisamente in avanti la frontiera della responsabilità sociale d’impresa o Csr. Le Linee guida propongono infatti un modello che si può definire di Csr pro attiva: non più solo bilanci sociali, certificazioni, codici etici, insomma la strumentazione classica della Csr; e non più strategie di business attente al sociale e all’ambiente perché conviene anche economicamente, com’è emerso in una quantità di studi. Le multinazionali invece vengono sollecitate ad esercitare la loro capacità d’influenza, sui mercati e sui governi, per promuovere i diritti umani, del lavoro e la tutela dell’ambiente in quei Paesi in cui legislazione e contesto socio-economico fanno sì che tali diritti siano sistematicamente violati.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA