Non profit
Lo sport contro l’azzardo
La cultura della corsa e lo sport in genere sono un potentissimo antidoto all'azzardo. Se quest'ultimo disgrega il legame sociale, lo sport - quando libero e solidale, ma anche forte di una sana competizione - lo rigenera. Il caso della marcia contro l'azzardo di Benevento
Abbiamo immaginato questa gara come un’azione concreta contro l’inganno dell’azzardo che fosse in mezzo alle persone e fuori dagli studi dei medici e delle aule dei dibattiti. Run to win è nata da un’idea maturata nella nostra pratica quotidiana di ascolto e supporto, l’esigenza che abbiamo sentito forte è stata quella di uscire fuori in strada e coinvolgere più persone possibile.
Quando Don Maurizio ci ha contatti da Benevento abbiamo sentito lo spirito, l’impegno e la volontà autentica e coraggiosa di scendere in campo contro l’azzardo. Questa realtà ha dimostrato come l’inclusione sia un criterio di forza, unendo una Parrocchia, la Caritas e una società sportiva l’evento ha coinvolto parrocchiani, volontari e sportivi, e in questo modo rappresenta perfettamente ciò che noi volevamo tentare di raccontare con questa iniziativa.
La pioggia non ha fermato 200 atleti competitivi più gli amatori a scendere in strada e dimostrare ancora una volta come il podismo sia l’antitesi del gioco d’azzardo: il risultato si costruisce con le proprie forze, col proprio sacrificio, con tanta grinta e l’indispensabile passione. Abbiamo assistito anche ad un gesto di grande sportività di una ragazza alla sua prima gara competitiva, ha corso tutto il tragitto con un compagno di squadra più esperto che l’ha accompagnata fino al traguardo, una scena bella e potente, giustamente applaudita, una testimonianza di questo Sport che si conferma nella sua semplicità (di regole) e durezza (di fatica) un vero esempio di antitesi al gioco d’azzardo passivo, solitario e automatico.
Un’altra testimonianza importante arriva da Carmelo Palozza del Pub Palozza dei baroni che sale sul palco e ritira un premio per aver deciso di togliere le slot dal suo locale e le sue parole sono chiare “l’unico rammarico che ho è di non averlo fatto prima”. Un grandissimo ringraziamento a questa organizzazione, a questa esperienza di convergenza di realtà, di storie, di uomini, di donne e di atleti, Run to win è nata per raccontare prima di tutto con lo Sport ma anche con le parole e le scelte che l’azzardo non è un gioco come gli altri ed è l’unico dove non c’è passione e umanità.
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