Non profit
Lo Smau e il premio www.ilsole24ore.com che ripete se stesso
Nella categoria Associazione è stato assegnato alla Comunità di Sant'Egidio.
Smau 2002 (Smau.it), ovvero il salone della tecnologia in formato gadget.
Come ogni dodici mesi, infatti, anche quest?anno a farla da padrone, durante la cinque giorni milanese dedicata alle nuove tecnologie, sono stati gli stand per i più giovani, organizzati su misura per chi era in cerca di un cd, di una spilla o di un portachiavi rigorosamente gratis da portarsi a casa. Tanti i sistemi per la gestione aziendale, robotica al servizio della piccola e media impresa e due novità: il ritorno di una società storica come la Olivetti e la presenza al centro della fiera di ?mamma? Rai.
Singolare inoltre la presenza di Amd, società produttrice di processori e sponsor della Ferrari di Barrichello che, all?ingresso della fiera, ostenta la monoposto del pilota ferrarista alludendo al fatto che a gestirne i circuiti elettronici ci sarebbe proprio un processore Amd, ma sarà poi proprio vero? Parola d?ordine di Smau 2002 è ?ripresa?. Il mercato sembra in crisi, ma lo Smau non ci sta e conferma il suo stato di salute e la sua parola d?ordine, che è: indietro non si torna.
Molti stand sono stati però ridotti. Grandi espositori come Microsoft o Sony sembrano avere scelto un profilo minore rispetto agli altri anni e la parte dedicata al networking, cioè al settore che si occupa di connessione su reti locali e non, è stata oltremodo trascurata. Wireless (ovvero tecnologia senza fili), satellitare, cedono il passo a una generalizzata promozione per la larga banda.
Per non parlare dell?incursione di alcuni smanettoni che sembra aver subito la rete wireless degli stand Microsoft, costringendo l?azienda a sostituirla con normali cavi.
Al Premio www.Il Sole24Ore qualche brusio al momento della vittoria di tim.it e repubblica.it rispettivamente per la sezione Information Technology e Media, ma un meritato applauso per il riconoscimento alla Comunità di Sant?Egidio nella sezione Associazioni. Cui aggiungiamo le nostre congratulazioni.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.