Sostenibilità

Lo scudo di zolfo

L'idea del Nobel Crutzen: immettere in atmosfera grandi quantità di solfati come SO2 che fungerebbero da “scudo” verso i raggi solari

di Redazione

aNell?ultimo secolo l?uso dell?energia è cresciuto di 16 volte, le emissioni di CO2 in atmosfera di 30 volte e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: inondazioni e siccità, avanzamento dei processi di desertificazione, la copertura di ghiaccio dell?Artico diminuita del 40%. Dobbiamo al più presto ridurre le emissioni di CO2 del 60%. Lo ha detto a Roma, ospite del WWF Italia e della Fondazione Aurelio Peccei, il premio Nobel Paul Crutzen, professore emerito al Max Planck Institute di Chimica di Magonza. Oltre alla riduzione delle emissioni di gas serra, Crutzen propone un sistema per fronteggiare il riscaldamento ormai in atto: immettere in atmosfera grandi quantità di solfati come SO2 (biossido di zolfo) che fungerebbero da ?scudo? verso i raggi solari provocando un ?raffreddamento? della Terra.


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