Iringa(Tanzania). Ci sono le ciotole e dentro c’è l’uji. I bambini dell’asilo fanno la fila, alzano gli occhi a guardare la ciotola con l’uji e uno alla volta e vanno a prendere la ciotola con l’uji che hanno cucinato le maestre. La portano su un gradino e mangiano l’uji. Poi finiscono di mangiare l’uji e vanno a lavare la ciotola e la mettono dove l’avevano trovata. E poi alzano gli occhi e guardano la strada per tornare a casa prima che fa buio. E anche quando fa buio loro che fanno l’asilo sanno dove andare. Ecco pensavo a quando vedo le foto di tutti quelli che fanno le foto dei piatti pieni di cose da mangiare. Pensavo alle foto di quelli che guardano il telefono con le le bocche che sono ciotole piene di sugo e olio. Pensavo agli occhi di quelli che si fanno le foto con le bocche che sono ciotole di sugo e di olio. Che non è che loro che hanno le bocche ciotole di olio e sugo e guardano il telefono e si guardano su internet sono cattivi. Però pensavo che i bambini guardano le ciotole di uji e la strada e che loro lo sanno dove andare anche quando fa buio.
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