Lo scenario dell’immigrazione in Spagna

• Nel 1981 gli immigrati registrati in Spagna erano 198.042. Nel 2000 erano diventati 938.783. I magrebini sono il 38% del totale, il 25% sono sudamericani, il 12% subsahariani, l’8 cinesi e il 8% provengono dai paesi dell’Est Europa. • Il 33% trova lavoro nel settore agricolo, il 15% nell’edilizia, l’11%, infine, nella ristorazione o nel settore turistico. • Gli immigrati si concentrano a Madrid e Barcellona (36%), Andalusia (14%), nelle regioni dell’Est della Spagna e nei due arcipelaghi. • Nel 2000 il numero d’immigrati detenuti dopo il loro arrivo sui gommoni era di 14.893. Nello stesso anno ci sono stati (secondo statistiche ufficiali) 54 naufragi, 47 persone scomparse, 55 cadaveri raccolti e 1.037 naufraghi salvati. • Il fenomeno degli sbarchi in Andalusia è in aumento: 4295 immigrati furono catturati e rinchiusi nel carcere di Cadice nel 2000, un numero che supera di 5 volte quello dei catturati nel 1999.