Welfare
Lo scarcerano per errore e lui chiede di tornare in cella
Succede a Palermo dove dopo essere stato assolto per omicidio Federico Tutone e' stato liberato. Ma doveva scontare altre pene
Scarcerato per errore ha pregato il suo avvocato di avvertire la procura che ha disposto il ritorno in cella dell’imputato. Accade a Palermo, dove dopo essere stato assolto per omicidio Federico Tutone e’ stato liberato: doveva pero’ restare in cella perche’ detenuto per altri reati. L’uomo e’ stato ritenuto non colpevole ieri sera dalla Corte d’ assise che lo aveva processato per l’omicidio del metronotte Francesco Mannino. Quando gli agenti di polizia penitenziaria stamane gli hanno aperto la cella, vani sono stati i suoi tentativi di convincerli che si trattava di un errore. Ma Tutone, una volta fuori dal carcere, si e’ dunque rivolto al suo difensore, l’ avvocato Vincenzo Giambruno, il quale ha avvertito la procura della Repubblica dell’errore commesso. I magistrati hanno infine disposto il ritorno in carcere di Tutone.
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