Welfare
Lo scandalo delle case sfitte
Il mercato immobiliare è una bolla o una balla? Inchiesta sulle case vuote sul settimanale in edicola
Da un lato l’esercito degli sfrattati (circa 150mila), di chi cerca casa, di chi la vorrebbe popolare (inevase oltre 650mila domande), di chi fatica a pagare affitti esosi e chi vorrebbe un contributo pubblico (350mila persone circa). Dall’altro, milioni di abitazioni sfitte che non danno reddito né accoglienza. Nelle 300mila case vuote di Roma e provincia potrebbe abitare oltre un milione di persone. Nelle 80mila di Milano, circa 300mila. Nei 3.500 alloggi inutilizzati di Varese, 12mila. Un fenomeno per molti aspetti doloroso, e dilagante. Milioni gli alloggi inutilizzati, conferma “Il mercato della locazione in Italia”, indagine realizzata quest’anno da Nomisma. Le abitazioni accatastate risultano 32,5 milioni; nella stragrande maggioranza sono proprietà di persone fisiche (29,5 milioni) abitate dagli stessi proprietari (in 73 casi su cento).
Degli alloggi rimanenti, una fetta consistente (2,6 milioni) è riservata «ad altri usi» (quali?) mentre «l’utilizzo non è stato ricostruito» per 1,8 milioni di unità. È in questi ultimi due gruppi che sono le case inutilizzate. In più, avverte Nomisma, «ci sono le abitazioni locate in nero» (con un’evasione stimata attorno a un miliardo e mezzo di euro).
Se questi appartamenti fossero immessi sul mercato, oltre 3,3 milioni di persone (pari al 15% delle famiglie) tirerebbero un sospiro di sollievo. Tante sono le persone che vivono, come scrive l’Anci (ne I Comuni e la questione abitativa), in condizioni di «disagio abitativo». Un disagio che non riguarda più solo le fasce deboli. Certo, loro sono le prime vittime del mancato incontro fra domanda e offerta. Ma un canone medio di 576 euro al mese (che a Roma diventano 987 e a Milano 957) non penalizza solo gli indigenti: rende la vita difficile a moltissimi.
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Continua a leggere l’inchiesta su VITA in edicola oppure online (per i soli abbonati). Troverai anche un contributo di Stefano Boeri, il caso della non profit spagnola che svolge il ruolo di intermediaria fra il proprieterio e l’inquilino, cosa fanno gli Empty Houses Offecers in Inghilterra e un focus sulla situazione in Lombardia.
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