Non profit

LIVORNO. Furto all’associazione Amici della Zizzi

Rubati i 10mila euro raccolti durante la festa annuale della onlus, che ha appena compiuto 22 anni

di Gabriella Meroni

Un finale amaro per la Festa della Zizzi, che si è tenuta il 23 e 24, 30 e 31 maggio a Orentano (Pisa). Domenica sera, a conclusione dei due weekend di manifestazione, qualcuno, probabilmente con l’utilizzo di un passepartout, si è introdotto nella stanza, chiusa a chiave, dove erano custoditi i soldi ricavati nei primi tre giorni di festa (circa 10mila euro) e in pochi secondi li ha portati via. Un danno naturalamente ingente per la Onlus livornese che dal 1987 si occupa di assistenza a minori in difficoltà familiari, poiché quei contanti sarebbero serviti sia per pagare le spese di organizzazione, sia per sovvenzionare le attività benefiche a favore dei ragazzi. Oltre alla sottrazione dell’incasso, c’è poi da registrare un ulteriore fatto increscioso, come il furto nell’auto di una coppia di volontari venuti per l’occasione da Lecco, ai quali sono stati rubati portafogli, documenti e oggetti personali.

«La mia speranza è che questi soldi siano stati presi da persone bisognose» commenta Riccardo Ripoli, fondatore e presidente dell’Associazione Amici della Zizzi, che a festa ancora in corso ha dato la notizia alle centinaia di persone che, ignare di tutto, si stavano divertendo ballando sotto il palco. Il dispiacere c’è, ed è palpabile, ma la speranza prende sempre il sopravvento: «Certo, siamo tutti un po’ tristi – continua Ripoli – ma ormai è andata così, indietro non si torna. La mia fede mi fa pensare che da questo episodio brutto possa comunque nascere qualcosa di positivo, una nuova fonte di speranza per i tanti bimbi e ragazzi in difficoltà che stiamo cercando di aiutare. L’esperienza insegna: da un fatto tragico, come la morte della mia mamma è nata un’avventura bellissima come l’Associazione Amici della Zizzi».

Nonostante il fatto di cronaca avvenuto domenica, la Festa della Zizzi 2009 si è chiusa tra gli applausi, l’affetto ed i complimenti delle tantissime persone intervenute. Sono stati davvero molti, quasi duemila, i giovani, le famiglie, i simpatizzanti, che, durante i quattro giorni di manifestazione, sono accorsi al Macchione per celebrare i 22 anni di vita dell’Associazione. In particolare, sono stati molto apprezzati gli spettacoli serali, presentati dalla bellissima Perla Francalanci che ha avuto al suo fianco di volta in volta personaggi famosi dello spettacolo: Franco Di Mare giornalista Rai, Federico Perrotta istrionico artista del Bagaglino, Stefano Bini bravissimo presentatore e organizzatore di eventi, il comico livornese Claudio Marmugi, Marco Senise da Forum. Le serate sono state allietate da tanti artisti: David Pratelli, Andrea Bruni, The Joyful Gospel Ensemble, Matteo Rainieri Jazz Band, I ragazzi di “I have a dream”, La quarta via, Struzzi Domestici, Tarabaralla, Francesco Boccia, Cubanìa la bodeguita de la salsa, Hanan danza del ventre. «Quello che è successo non toglie nulla alla riuscita della manifestazione – conclude Ripoli – è venuta tanta gente, l’organizzazione è stata accurata ed apprezzata da tutti, grazie anche alla preziosa collaborazione della Pro Loco di Orentano. Questo evento ha portato molte persone a conoscerci, e la nostra speranza è quella di avere avvicinato molte famiglie al percorso dell’Affido perché ancora tanti sono i ragazzi da aiutare». E già si guarda al futuro: proprio Federico Perrotta e Perla Francalanci hanno promesso dal palco di organizzare entro l’estate un grande evento benefico per raccogliere fondi e fare rientrare quindi nelle casse dell’Associazione la cifra appena sottratta.


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