Famiglia

L’Italia per quattro giorni è capitale dei diritti dei bambini

Mentoring USA Italia Onlus, in collaborazione con la Fondazione L’Albero della Vita, organizza la 23 esima edizione del World Forum Internazionale sul benessere del bambino. Da oggi al 29 novembre a Napoli

di Redazione

Tre giorni di sessioni plenarie, workshop e dibattiti che hanno un chiaro obiettivo: dare risposte concrete sul tema dei diritti dell’infanzia per costruire un mondo a misura di bambino. L’evento – che torna in Italia dopo ventuno anni – è sostenuto dalla Regione Campania, attraverso l’Assessorato all’Assistenza sociale, è Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana e avrà come tema “La famiglia, l'infanzia e l'educazione al centro delle nuove sfide dello sviluppo sociale: scenari globali, migrazione e cittadinanza attiva”.

«Essere tra le organizzazioni che promuovono il World Forum è per noi un importante riconoscimento per il lavoro svolto in oltre 15 anni di attività»,  commenta Ivano Abbruzzi, direttore dell'area progettazione e ricerche della Fondazione L’Albero della Vita e Chair del Comitato Scientifico.

Riflettori accesi sui grandi cambiamenti di questo tempo storico e sull’impatto sulla vita dei bambini e delle famiglie: cambiamenti nelle strutture politiche dei paesi più instabili, legati alle decine di guerre che si svolgono nel continente africano e asiatico, ai tantissimi contesti dove regimi dittatoriali, guerre civili e conflitti etnici rendono difficile o insostenibile la vita, la garanzia dei più elementari diritti umani, un futuro di dignità e sviluppo.

Occhi puntati in particolare sulle migrazioni legate ai tanti cambiamenti politici, sociali e ai drammatici cambiamenti climatici in corso che stanno portando e porteranno importanti effetti per la vita di numerose società.

Oltre 33 milioni di bambini e ragazzi in fuga. L’Italia è il quarto Paese per le richieste di asilo.
L’Italia, ad oggi, rimane stabilmente il quarto Paese tra i 44 industrializzati del mondo a ricevere il maggior afflusso di richieste di asilo con 34100 domande, preceduto da Stati Uniti (74000), Francia (51900) e Germania (45700) (UNHCR, 2012). Con o senza la loro famiglia, si stima che i bambini e i ragazzi che hanno lasciato il proprio paese siano oltre 33 milioni e degli oltre 42 milioni di profughi registrati nel 2010, più di 38 milioni sono stati costretti ad emigrare a causa dei disastri ambientali dovuti ai cambiamenti climatici. Un numero di persone alla ricerca della sopravvivenza verso una migliore condizione di vita che è destinato a crescere. Con questo ritmo, nel 2050 gli emigranti supereranno i 405 milioni (IOM, 2010).

Recentemente, in Europa, si è ritenuto che gli sconvolgimenti politici generati dalla Primavera Araba si traducessero in un aumento delle migrazioni irregolari verso il nostro continente. In realtà, mentre una parte dei profughi ha attraversato il Mediterraneo, un’altra ha cercato di tornare in Libia per ricevere assistenza o per spostarsi poi in un altro paese dell’Africa o dell’Asia. Nel giugno 2011, oltre 43000 migranti sono sbarcati sull’Isola di Lampedusa: 19200 dalla Libia e 24100 dalla Tunisia. Gli arrivi registrati a Malta e in Italia dalla Libia sono stati meno del 3% dei deflussi totali del Paese, che sono stati invece in gran parte dalla Somalia e dall’Eritrea.

Il World Forum annovera tra i suoi ospiti esponenti delle istituzioni, tra cui il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il Sottosegretario di Stato per il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Marco Rossi-Doria. Previsti inoltre i video interventi del Senatore Al Gore, ex Vice presidente degli Stati Uniti d’America, con un contributo rivolto particolarmente alle nuove generazioni, e di Giulio Terzi, Ministro degli Affari Esteri, oltre che del Commissario Europeo per gli Affari Sociali e l’Inclusione László Andor.

Parteciperà Unicef, attraverso la rappresentante del Direttore Esecutivo Anthony Lake, Susan Bissell e le principali istituzioni europee e internazionali impegnate nel campo della migrazione: il Consiglio d’Europa, l’OCSE, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, l’UNHCR, il Comitato Onu sui diritti dell’infanzia e grandi istituti di ricerca come l’Università di Harvard, insieme a tante associazioni e reti che operano quotidianamente nel mondo a vantaggio di bambini, ragazzi e famiglie nella migrazione

Sono previsti due Eventi speciali: “The person who changed my life” e “Invisible Heroes Awards”. L’iniziativa “The Person Who Changed my Life” (La persona che ha cambiato la  mia vita) è ispirata all’omonimo libro di Matilda Raffa Cuomo che raccoglie contributi emozionanti e coinvolgenti di Personalità (Bill Clinton, Andrea Bocelli, Whoopi Goldberg, ecc.) che testimoniano come nella loro vita la vicinanza di un Mentore ha influenzato significativamente il raggiungimento del loro successo umano e professionale. A chiusura del Forum il programma prevede una Cena e una Cerimonia di consegna di riconoscimenti agli “Eroi invisibili”, ovvero coloro  che nella  vita si sono distinti per aver operato, con umiltà e discrezione, al servizio dei più deboli e degli emarginati.

Per seguire il Forum vai su www.piattaformainfanzia.org


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