L’Italia fa un pieno di gas

Arrivano i russi. Distratti da Telecom, banche, Alitalia e quant?altro, quasi non ci accorgiamo del più importante accordo in campo energetico dell?Italia negli ultimi e nei prossimi decenni. A giorni, infatti, l?Eni dovrebbe annunciare la firma dell?accordo con Gazprom che prolunga di un decennio le forniture di gas all?Italia, che permette all?Eni di entrare nel mercato della produzione in Russia, che aprirà le porte delle distribuzione in Italia al gigante russo. Se ne parla da mesi: c?era stato già un pre-accordo fatto sotto il governo Berlusconi, stracciato da Antitrust e nuovi vertici Eni. Per il prossimo accordo si è lavorato sodo e nel silenzio. Vedremo se sarà davvero quel buon accordo che tutti attendono. Non risolverà comunque i nostri problemi energetici finché, per il gas, saremo stretti nella morsa russo-algerina, ma dovrebbe essere comunque un passo avanti importante, storico. Le magie di Alice. Telecom è ormai come l?orso delle sale giochi, impallinato da tutti. Eppure, nei vari scandali, non è mai entrata Alice, cioè il servizio di trasmissione dati in banda veloce che l?azienda assicura. Assicura? Non proprio, a sentire le lamentele dei clienti e se si parla di una diffusione di contenuti guardata con sospetto dai competitor.