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L’Italia è la prima nazione ad avere una Giornata dei Giusti dell’umanità
Sarà celebrata il 6 marzo di ogni anno, in corrispondenza della Giornata europea nata nel 2012: il Senato ha apporvato oggi la legge istitutiva. Fondamentale il contributo dell'associazione Gariwo, il cui principio ispiratore è "chi salva una vita, salva il mondo intero"
di Redazione
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Il Senato ha approvato oggi in via definitiva la legge per l’istituzione della “Giornata in memoria dei Giusti dell’umanità”, che si celebrerà il 6 marzo. L’Italia diventa così il primo Paese ad aderire ufficialmente alla Giornata europea dei Giusti istituita nel 2012 dal Parlamento europeo accogliendo l’appello lanciato dall'associazione Gariwo e sottoscritto da migliaia di cittadini.
La ricorrenza è “dedicata a mantenere viva e rinnovare la memoria di quanti, in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto del bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona rifiutando di piegarsi ai totalitarismi e alle discriminazioni tra esseri umani”.
La legge, ampiamente condivisa dai gruppi parlamentari di Camera e Senato, intende incoraggiare le scuole di ogni ordine e grado a organizzare, in questa Giornata, attività per educare i giovani alla responsabilità personale attraverso le storie dei Giusti. Le amministrazioni e gli altri enti pubblici, a loro volta, possono contribuire creando Giardini dei Giusti e patrocinando convegni, incontri, dibattiti e mostre. Tutto questo senza costi per le finanze pubbliche e senza riduzioni dell’orario di lavoro o scolastico.
L’approvazione della legge arriva a pochi giorni dal lancio di GariwoNetwork, la rete che unisce gli ottanta Giardini dei Giusti in Italia e nel mondo, ed è un importante traguardo per Gariwo e un riconoscimento per quanti sono impegnati nella diffusione del messaggio dei Giusti.
“La legge sui Giusti dell’Umanità assume oggi un valore particolare di fronte alle crescenti derive politiche e morali nel mondo: nuovi nazionalismi, razzismi, terrorismo e rischi di guerra nel Pacifico e nel Medio Oriente", ha detto il presidente di Gariwo Gabriele Nissim "Oggi più che mai è necessario richiamare tutti gli individui alla responsabilità personale per riaffermare i valori del dialogo, della pace, dell’inclusione e isolare quanti vogliono spingerci nel baratro dell’odio. È un grande messaggio che in questa giornata il nostro Paese lancia all’Europa e al mondo intero”.
Gariwo ringrazia i parlamentari che hanno creduto fin dall’inizio nell’importanza di questa Giornata, in particolare l’onorevole Milena Santerini, prima firmataria della legge, i relatori di Camera e Senato Emanuele Fiano e Bruno Mancuso, e il senatore Lucio Romano. Inoltre ringrazia per il suo impegno il senatore Gabriele Albertini, che è stato anche primo firmatario della dichiarazione per l’istituzione della Giornata europea dei Giusti approvata cinque anni fa a Bruxelles.