Welfare

L’irresistibile ascesa di paper.li

di Flaviano Zandonai

Ormai è il quarto, o forse il quinto addirittura. E in pochi giorni. A questo punto posso partecipare anch’io al gioco “azzecca il trend internet del 2012”. E nonostante molti si orientino sul nuovo social network Pinterest, io voto per paper.li, la piattaforma per costruirsi un quotidiano on line. Innovatori sociali, esperti di ICT e anche il non profit, le ong in particolare, hanno iniziato a utilizzare questo strumento. Qualcuno lo critica: troppo tradizionale il formato. Ma per i lettori vecchio stile come il sottoscritto è proprio quello il bello. Si può infatti accedere ai contenuti pescati in rete organizzandoli come fossero gli articoli di un giornale. Un bel modo per evitare di esondare travolti dallo stream di info, segnalazioni, messaggi di twitter, che, guarda caso, nella sua nuova versione si aggiorna evidenziando e distribuendo meglio i contenuti. Un pò come la nuova timeline di Fecebook. Ma paper.li, per me, è meglio.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA