Non profit
L’International Proximity Project fa tappa a Napoli
Arriva a Napoli l’International Proximity Project: due giorni di idee e protagonismo giovanile per dare voce e spazio alle idee delle nuove generazioni. Il 7 e l'8 febbraio i team si sfideranno presso l’ipogeo della Basilica del Buon Consiglio a Capodimonte. Sei progetti riceveranno un contributo economico di 10 mila euro e sostegno nella fase di progettazione per mettere in campo i loro progetti
di Redazione
Ai nastri di partenza l’ultimo International Proximity Project, una competizione nazionale che dopo il Catania e Duino il 7 e l'8 febbraio farà tappa a Napoli.
L’evento si svolgerà negli ipogeo della Basilica del Buon Consiglio a Capodimonte. Qui i dieci gruppi di giovani finalisti che in questi mesi hanno lavorato per rendere sostenibile la loro idea e trasformarla in un’esperienza di comunità, reale e concreta, si sfideranno per aggiudicarsi il premio finale. Saranno premiate quelle idee capaci di creare coesione sociale ed avere un impatto nel territorio attraverso soluzioni che meglio intercettano i bisogni della comunità, con particolare attenzione alle nuove alle fragilità.
E proprio grazie a questi due giorni, i gruppi di lavoro avranno l’opportunità di rafforzare il loro progetto, strutturare al meglio il business canvas, definire nel concreto l’offerta di valore e lavorare alla creazione di un team solido e di nuove partnership produttive. Il lavoro dei giovani coinvolti sarà supportato dagli esperti di Next – Nuova Economia Per tutti e dai mentor che metteranno a disposizione le proprie competenze.
L’International Proximity Project è un format sperimentato all’interno del progetto Welfare di dalla Fondazione Èbbene, Fondazione di Comunità San Gennaro, Collegio del Mondo Unito e Finanziato dal Ministero del Lavoro.
A conclusione dei due giorni di lavoro, organizzati dalla Fondazione di Comunità San Gennaro con l’Hub di prossimità del Rione Sanità La Rana Rosa, i gruppi di lavoro presenteranno la loro idea ad una giuria di professionisti: sei progetti riceveranno un contributo economico di 10 mila e un accompagnamento gratuito professionale durante le fasi di realizzazione del progetto.
L’obiettivo è quello di avviare nuovi percorsi di autosviluppo attraverso gli Hub di Prossimità, cioè luoghi in cui i giovani, accompagnati dalle realtà locali, realizzano esperienze a forte impatto sociale e accendono il loro protagonismo.
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