Nuove tecnologie
L’Intelligenza artificiale impatta anche sulle decisioni dei manager
Le ricadute dell'Ia sui board e sui meccanismi decisionali delle aziende sarà al centro dell’incontro organizzato da Fondazione Crt nell’ambito del Festival internazionale dell’economia “Corporate governance e intelligenza artificiale”, il 2 giugno a Torino
di Redazione
L’Intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche il mondo della corporate governance: le ore di lavoro per analizzare documenti legali o finanziari si sono ridotte da 360mila all’anno a pochi secondi, ed entro il 2030 potremmo automatizzare fino al 30% delle ore lavorative grazie alla Ia generativa. Sempre più dati (fonti: Digital data design Institute di Harvard e società di consulenza McKinsey & Company) mostrano l’effetto dell’introduzione della Ia nei consigli d’amministrazione, con una riduzione dei costi operativi, un miglioramento dell’efficienza e anche qualche linea guida per alcune decisioni aziendali. Proprio l’impatto della Intelligenza artificiale sui board e sui meccanismi decisionali delle aziende sarà al centro dell’incontro organizzato da Fondazione Crt nell’ambito del Festival internazionale dell’economia “Corporate governance e intelligenza artificiale”. L’appuntamento è in programma domenica 2 giugno alle ore 12, presso la Sala Codici del Museo del Risorgimento a Torino. Interverranno Maurizio Irrera, presidente ad interim di Fondazione Crt; Giovanni Lombardi, general counsel di Illimity Bank, e Giulia Schneider, ricercatrice di Diritto dell’economia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Dall’analisi dell’impatto ambientale della singola azienda alla predittività dei dati assicurativi, l’Intelligenza artificiale mette a disposizione dei board di tutto il mondo e di ogni settore utility token, token di governance o corptech in grado di leggere e analizzare enormi quantità di dati in pochi minuti, il tutto in un contesto di considerevole aumento dell’affidabilità dei dati. Calcoli rapidi e accurati che si traducono in decisioni informate, le quali consentono ai board di prendere decisioni tempestive o di ridurre significativamente i rischi legati alle decisioni, ad esempio aiutando a individuare l’insorgere di potenziali questioni legali prima che si trasformino in cause in Tribunale, fornendo raccomandazioni su come migliorare le politiche aziendali per promuovere una maggiore diversità e inclusione, monitorando e analizzando le emissioni di CO2 o altri parametri ambientali in tempo reale.
Qualcuno fantastica di aziende del futuro governate da forme di Ia. Nel frattempo si fanno sempre più concreti e attuali gli scenari dell’impiego di sistemi di Intelligenza artificiale per supportare e potenziare le decisioni e la definizione delle strategie dei consigli d’amministrazione.
Credit: foto Possessed Photography su Unsplash
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