L’ingegnere che nel 1900 predisse tv e cellulari

E’ gennaio, e siamo invasi dalle predizioni su come sarà questo 2012. Niente in confronto a quanto fece 112 anni fa un ingegnere civile americano, John Elfreth Watkins , che nel dicembre 1900 scrisse un articolo su una rivista femminile intitolato “Cosa potrebbe succedere nei prossimi cento anni”. Incredibilmente, come ha notato la Bbc, Watkins ha azzeccato una serie di accadimenti che si sono puntualmente verificati, non tanto a livello sociale o politico, ma per quanto riguarda la nostra vita di tutti i giorni. Ecco, messe in fila, le profezie che si sono avverate:

1. Fotografie digitali a colori
<<Le fotografie saranno trasmesse da qualunque distanza>>, scrisse l’ingegnere-Nostradamus. <<Se avverrà una battaglia in Cina, le fotografie dell’evento saranno pubblicate sui giornali un’ora dopo. E le immagini riprodurranno tutti i colori della natura>>.

2. La statura degli americani
<<La statura media degli americani crescerà di uno o due pollici>>.
Effettivamente, nel 1900 la statura media degli americani era 168-170 cm, nel 2000 è stata di 175 cm: + 2 pollici.

3. Cellulari
<<Telefoni senza fili e circuiti telegrafici invaderanno il mondo. Un marito, nel bel mezzo dell’Atlantico, potrà chiacchierare con la moglie seduta nel suo salotto di Chicago. Telefoneremo in Cina allo stesso modo in cui telefoniamo oggi da New York a Brooklyn>>.

4. Cibi pronti
<<Compreremo cibi già cotti da negozi simili alle panetterie di oggi>>.

5. Meno nascite
<<Negli Stati Uniti vivranno probabilmente dai 350 ai 500 milioni di persone>>.
In effetti, se la popolazione degli Usa fosse cresciuta nel ventesimo secolo agli stessi ritmi del diciannovesimo, oggi nel paese vivrebbero più di 1 miliardo di persone. Watkins previde dunque il sensibile calo delle nascite poi avvenuto. Nel 2000 gli americani erano 280 milioni.

6. Verdure coltivate in serra
<<I coltivatori trasformeranno l’inverno in estate e la notte in giorno attraverso fili elettrici collocati nel terreno e vasti giardini sotto vetro. Le verdure saranno sottoposte alla luce elettrica per farle crescere, simulando la luce del sole. I frutti matureranno prima>>.

7. Televisione
<<Gli uomini vedranno in tutto il mondo. Le cose e le persone saranno portate davanti ai nostri occhi con l’obiettivo di telecamere collegate elettricamente a schermi dall’altra parte di circuiti collocati a migliaia di miglia di distanza>>.

8. Carri armati
<<Enormi fortezze su ruote irromperanno negli spazi aperti alla velocità dei treni espressi di oggi>>.

9. Frutti più grandi
<<I nostri bis-bis-bisnipoti mangeranno fragole grandi come mele>>.

10. Treni veloci
<<I treni viaggeranno normalmente a due miglia al minuto. I treni espressi correranno a 150 miglia l’ora>>.

Fin qui le previsioni azzeccate. Ma l’ingegnere-indovino aveva i suoi limiti, come tutti. Ecco quindi quattro profezie che non si sono per niente avverate (purtroppo, nel caso delle ultime due).

1. Niente più C, X or Q
<<Queste tre lettere sparirano dall’alfabeto perchè non più necessarie>>.
2. Tutti cammineranno per 10 miglia al giorno
3. Non ci saranno più grandi auto nelle grandi città
4. Riusciremo a sterminare moscerini e mosche