Cultura
Linate: disappunto parenti vittime per derby benefico
''L'assessore Brandirali aveva dichiarato che 50% incasso sarebbe andato a sport minori e non che sarebbe servito a distribuire abbonamenti gratis a società serieA"
di Paolo Manzo
”Esprimo la mia amarezza ed il mio piu’ profondo disappunto per la destinazione che ha avuto il 50% dell’incasso del derby Inter-Milan”. Questo il commento di Paolo Pettinaroli, presidente del comitato ”8 ottobre per non dimenticare”, che raccoglie i parenti delle vittime del disastro di Linate, alle notizie sulla destinazione dell’incontro del derby. ”L’assessore allo sport Brandirali, in quell’occasione, aveva chiaramente dichiarato su stampa e attraverso interviste televisive che i soldi sarebbero stati destinati a supportare sport minori e mai detto che tali fondi sarebbero serviti a distribuire biglietti ed abbonamenti gratuiti per societa’ di serie A. Il Comitato -prosegue Pettinaroli- ha sempre dichiarato di non volere quei soldi, in quanto sapevamo che avrebbero tamponato emergenze sul piano sociale”. ”Eravamo contenti di potere aiutare societa’ minori il cui scopo sarebbe stato quello di dedicarsi ai giovani, unendoli e stimolandoli ad avvicinarsi ad attivita’ sportive nuove. Purtroppo l’avventura e’ finita com’e’ iniziata: nel peggiore modo possibile. Questo -conclude Pettinaroli- ci lascia profondamente delusi e dispiaciuti”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.