Famiglia

Lilt: “Donna dovunque”, la prevenzione multietnica

Dal 14 al 21 marzo la settimana nazionale per la prevenzione oncologica promossa dalla Lilt. A Milano guarda alle immigrate

di Redazione

Nell’ambito delle iniziative a sostegno della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica promossa dal 14 al 21 marzo dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt), la Sezione Provinciale di Milano ha presentato oggi il progetto Donna Dovunque. In un’Italia che si avvia sempre più a diventare multietnica, emerge la necessità di attuare una reale integrazione degli immigrati nel tessuto sociale attraverso l’estensione delle principali tutele di cui godono i cittadini italiani. Una di queste riguarda il diritto alla salute e in particolar modo alla diagnosi precoce.
È in quest’ottica che la Sezione Provinciale di Milano della Lilt ha lanciato questo progetto pilota rivolto a tutte le donne immigrate che per varie ragioni, culturali, sociali e legali, si avvicinano con difficoltà alla diagnosi precoce oncologica.
 
Donna Dovunque è il primo programma di prevenzione sul territorio di Milano e provincia che si occupa di dare non solo l’informazione nella lingua di origine della donna che vi si accosta, ma soprattutto di metterle a disposizione, nell’ambulatorio, un medico della stessa lingua in grado di relazionarsi con l’attenzione e la sensibilità adeguate. L’obiettivo è favorire l’educazione e la diffusione della cultura della salute anche tra le popolazioni di immigrati.
Attualmente una diagnosi di cancro su dieci a Milano riguarda soggetti stranieri. Le sedi tumorali non sono le stesse per gli italiani e gli immigrati. Si stima infatti che in un futuro prossimo il fenomeno potrebbe radicarsi fino a selezionare forme di tumore omogenee con la provenienza dei differenti gruppi di immigrati: per esempio patologie fumo-correlate da chi proviene dai paesi dell’Europa orientale. E’ dunque molto importante cominciare a considerare prioritarie misure di intervento preventive anche nei confronti delle popolazioni straniere.
 
In questa prima fase il progetto Donna Dovunque coinvolge la popolazione femminile attraverso visite senologiche e ginecologiche, in quanto sono più le donne, in rapporto agli uomini, a cercare di accedere per sé e per i propri figli alle strutture sanitarie pubbliche. L’intento nel lungo periodo è di estenderlo alle intere comunità straniere presenti sul territorio.

Per il progetto è stato realizzato un dèpliant informativo tradotto in 8 diverse lingue: italiano, francese, inglese, arabo, cinese, russo, spagnolo, filippino. Tutti i giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 allo Spazio Prevenzione della Lilt di viale Molise 5 a Milano (tel. 02.5462937), si alternano medici appartenenti alle diverse comunità straniere per effettuare visite senologiche, ginecologiche e Pap-test alle donne immigrate.


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