Economia

Lilly Italia fa parlare straniero le guide sul diabete

Sono oltre 10mila le persone di diverse nazionalità con diabete. Sono scaricabili grauitamente online cinque guide in sei differenti lingue: arabo, cinese, indiano, filippino e romeno

di Redazione

Secondo l’ultimo Rapporto Arno-Diabete (Cineca-Società Italiana di Diabetologia) oggi in Italia vivono oltre 10mila persone di diverse nazionalità con diabete, pari all’1.7%. Per la prima volta sono stati realizzati dei materiali educativi rivolti a pazienti di comunità straniere per migliorare il loro livello di conoscenza del diabete, la comunicazione tra medico e paziente di due lingue differenti e rendere più efficace la gestione della patologia cronica. Grazie a un’iniziativa di Lilly Italia sono state realizzate guide divulgative per spiegare a persone straniere la patologia e facilitare in questo modo la gestione quotidiana della cronicità.

«Il diabete è ormai una malattia epidemica che interessa tutto il mondo e sempre più spesso i nostri ambulatori sono frequentati da stranieri di differenti età. La disponibilità di guide multilingue facilita la nostra comunicazione con loro e aumenta le possibilità di comprensione reciproca. In conclusione queste guide permettono una migliore cura della malattia diabetica» spiega Maria Cristina Cimicchi, Direttore dell’Unità Operativa Semplice Ambulatori Diabetologici, Distretto di Parma.
Le guide danno la possibilità al paziente di avere informazioni semplici e corrette su alcuni aspetti fondamentali per la cura e la gestione del diabete. Ogni guida affronta un tema differente e fondamentale: “Che cos’è il diabete”, “L’ABC dell’insulina”, “L’ipoglicemia”, “Le Complicanze”, “Il Corretto Stile di Vita” e “Diabete in situazioni particolari”. Ciò che accomuna le guide è la scelta di un linguaggio immediato accompagnato da immagini che vogliono guidare il lettore nella comprensione di concetti importanti per la cura della sua condizione. Tutte le guide sono consultabili e scaricabili gratuitamente online sul sito www.lillydiabete.it oppure è possibile richiederle presso i servizi di diabetologia di tutta ItaliaIn una ventina di giorni, dal 12 settembre a oggi, le guide sono state scaricate oltre 800 volte. Le più apprezzate risultano essere: “Che cos’è il diabete” in italiano arabo e hindi; “Corretto Stile di Vita” in italiano e romeno; “L’ipoglicemia” in italiano, “ABC dell’insulina” in arabo.

Supporto e attenzione alle esigenze del paziente con diabete, indipendentemente dalla sua nazionalità, è ciò che ha ispirtoa la nuova iniziativa educazionale di Lilly, realizzata in collaborazione con un gruppo di diabetologi provenienti da diverse regioni: Maria Cristina Cimicchi, Salvatore Italia, Gaetano Leto, Roberto Miccoli, Nicoletta Musacchio e Vincenzo Sgarro.
Le sei giude sono in cinque differenti lingue: arabo, cinese, indiano, filippino e romeno. Le lingue sono state selezionate sulla base della numerosità delle varie etnie presenti nel nostro paese e della relativa prevalenza del diabete. Il peso della patologia diabetica varia di comunità in comunità: in base al rapporto Arno, raggiunge il 3% in quella Filippina, seguita dall’India con il 2,7% e 1,3% nella comunità Cinese.

 «Questo progetto avvicina il paziente diabetico alla patologia in modo chiaro e soprattutto sereno, aiutandolo a non considerare più la sua condizione come un complesso di problematiche, come spesso appare alla diagnosi. Tutto ciò nel rispetto di una società multietnica che cresce in gran fretta nel nostro Paese» afferma Gaetano Leto, Unità Operativa Complessa di Diabetologia dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
 


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