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L’Ici va pagata, ma senza sanzioni

L'esperto risponde /le novità introdotte dal decreto Bersani in merito all’Ici per il non profit

di Redazione

Volevo informazioni sulle novità introdotte dal decreto Bersani in merito all?Ici per il non profit. Carlo (Milano) A inizio anno, a seguito dell?approvazione del collegato fiscale, è stata generalizzata ed estesa, tramite l?applicazione dell?art. 7 c. 2-bis della legge 248/05, l?esenzione Ici a tutti gli immobili di qualsivoglia natura degli enti non profit anche se svolgenti attività commerciale. In luglio con l?art. 39 del dl 223/06 (cosiddetto decreto Bersani) si è intervenuti su tali disposizioni riportando l?esenzione Ici esclusivamente per gli immobili utilizzati per quelle attività che non hanno esclusivamente natura commerciale. Quindi gli immobili utilizzati per finalità di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione e cultura, nonché ricreative e sportive godono dell?esenzione Ici solo se tali attività vengono svolte in forma non commerciale. Di conseguenza l?imposta Ici, per gli immobili degli enti non profit dove vengono effettuate attività commerciali, è dovuta per l?intero anno 2006, ma senza sanzioni per l?eventuale omesso acconto 2006 in quanto la norma è entra in vigore il 4 luglio. Art. 39 legge 248/06 (ex dl 223/06): 1. All?articolo 7 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, il comma 2-bis è sostituito dal seguente: «2-bis. L?esenzione disposta dall?articolo 7, comma 1, lettera i), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, si intende applicabile alle attività indicate nella medesima lettera che non abbiano esclusivamente natura commerciale».


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