Mondo

Libri: morirei per mio figlio, per quello adottato no

La provocazione di Rebecca Walker

di Sara De Carli

“Non è uguale. L’amore che provi per un figlio adottivo non sarà mai intenso come quello che senti per il sangue del tuo sangue. Per Tenzin farei qualsiasi cosa, per Solomon no. Mentre sono pronta a morire per Tenzin, non credo che farei lo stesso per il mio figlio adottivo”. E’ con queste parole choc che Rebecca Walker, scrittirce americana figlia dell’autrice di Il colore viola, descrive il suo amore per i due figli. Lo fa in “Baby Love”, il suo ultimo libro.
Negli Usa la polemica impazza. Lei risponde dicendo di non esserne orgogliosa, ma l’onestà p un obbligo per colmare il divario che esiste nell’amore tra un figlio tuo e uno adottato. Sul suo blog le madri adottive si diucono offese. Il Corriere della Sera spiega che Erica Jong la difende dicendo: “ha infranto un tabù”.


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