Cultura
Libia. Affonda in mare nave di clandestini
Sono morte 12 persone mentre 52 sono i dispersi. Si trattava dell'ennesimo "viaggio della speranza" diretto in Italia
di Redazione
Era diretto in Italia il peschereccio con 120 persone a bordo affondato ieri, a causa del maltempo, al largo delle coste libiche. A dare la conferma ufficiale dei sospetti circolati fin dal primo momento sono state fonti dei ministeri libici di Interno e Giustizia, secondo quanto riferisce l’agenzia ufficiale Jana. La guardia costiera libica ha recuperato 12 cadaveri, mentre 52 sono i dispersi; altre 52 persone sono state invece tratte in salvo. Sulla nave si erano imbarcati cittadini di diversi stati sub-sahariani che cercavano, quindi, di raggiungere l’Italia.
La Libia è diventata ormai punto di partenza preferito per centinaia di persone dirette in Europa in cerca di fortuna; il leader di Tripoli, Muammar Gheddafi, ha chiesto qualche mese fa all’Unione Europea di aprire negoziati con i paesi africani così da mettere a punto una strategia comune per bloccare il traffico di esseri umani.
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