Cultura

Libertà religiosa: La Cei risponde a Ferrero

"Inacettabile forzatura politica e non conoscenza dell'intervento di Betori", si dice in un comunicato

di Redazione

“Sono rimasto molto colpito e molto negativamente” dalla posizione espressa dalla Cei in commissione Affari costituzionali della Camera sulla legge sulla liberta’ religiosa. Lo dice a ‘Repubblica Tv’, questa mattina il ministro della Solidarieta’ sociale, Paolo Ferrero. ”Pensare che il paese non sia maturo per una legge sulla liberta’ religiosa, che non metta in discussione il Concordato, e’ un fatto preoccupante di integralismo un po’ oscurantista”, sottolinea. E poi spera in una autonomia del Parlamento dalla Chiesa: ”Auspico che la posizione della Cei non venga tenuta in considerazione” nella discussione della legge.
La Conferenza episcopale italiana esprime ”stupore e sconcerto” per le dichiarazioni rilasciate dal ministro della Solidarieta’ sociale Paolo Ferrero in merito alle posizioni espresse ieri da mons. Giuseppe Betori, segretario generale della Cei, in relazione alla nuova proposta di legge sulla liberta’ religiosa. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso oggi pomeriggio dalla stessa Conferenza episcopale italiana. La Cei critica la ”inaccettabile forzatura politica” che il ministro avrebbe fatto delle affermazioni di mons. Betori. Secondo la nota le parole di Ferrero inoltre ”denotano anche una non conoscenza” dell’intervento di mons. Betori.

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