Liberia: l’Ue destina 50 milioni di euro per processo di pace

Dare un sostegno finanziario al processo di pace apertosi da poche ore in Liberia: è quanto ha stabilito oggi la Commissione europea, proponendo al Consiglio di destinare 50 milioni di euro, attinti dal Fondo di sviluppo europeo, alle operazioni di peacekeeping in corso nel Paese africano. L’esecutivo Ue precisa che parte del finanziamento e’ riservato all’Ecowas, la Comunita’ economica dei paesi dell’Africa occidentale, il mediatore che nelle ultime settimane si e’ adoperato per convincere i ribelli del Lurd a rinunciare alla vicepresidenza. Una parte del finanziamento andra’ invece a sostegno del programma di reintegrazione, smobilitazione e rafforzamento delle strutture democratiche, rende noto il portavoce. ”L’assistenza dell’Unione europea permettera’ all’operazione dell’Ecowas di proseguire fino all’arrivo della forza di stabilizzazione dell’Onu, prevista per Ottobre”, si legge nel comunicato della Commissione. Risale a ieri sera la notizia dell’atteso accordo di pace globale, siglato ad Accra in Ghana, tra le due fazioni ribelli da una parte (Lurd e Model) e il governo di Monrovia, guidato dal presidente Blah, in carica da una settimana, dall’altra.