Liberia: ecco la risoluzione degli Usa

Gli Stati Uniti hanno presentato un testo di risoluzione Onu che sostiene la creazione di una forza di pace nella Liberia sconvolta da una cruenta guerra civile. La risoluzione approva la creazione di una forza multinazionale formata da paesi dell’Africa occidentale per mantenere il cessate il fuoco fino all’arrivo di peacekeepers dell’Onu, previsto per il primo ottobre. Nulla nel testo, nota il New York Times, indica che gli Stati Uniti possano assumere un ruolo guida nella forza multinazionale. La risoluzione, che potrebbe essere approvata entro la fine della settimana o l’inizio della prossima, permette il finanziamento della forza multinazionale con i fondi per le operazioni di peacekeeping dell’Onu, una procedura inusuale chiesta dal segretario dell’Onu Kofi Annan per assicurare la copertura delle spese affrontate dai paesi dell’Comunita’ economica dell’Africa occidentale (Ecowas). L’organizzazione africana ritiene che mantenere per sei mesi una forza di 3mila uomini in Liberia costera’ 110 milioni di dollari. Gli Stati Uniti hanno gia’ promesso un aiuto logistico per 10 milioni di dollari. Il testo e’ stato presentato mentre due battaglioni di soldati nigeriani si apprestano a giungere in Liberia, in avanguardia della forza dell’Ecowas. Stati Uniti e Onu sperano che il loro arrivo spinga il presidente liberiano Charles Taylor a partire in esilio nella vicina Nigeria. La bozza di risoluzione chiede le dimissioni di Taylor, ma non fa parola del principale gruppo di ribelli, i Liberiani uniti per la riconciliazione e la democrazia (Lurd), i cui uomini hanno bombardato aree abitate da civili. La risoluzione prevede che la forza di pace Onu presente nel vicino Sierra Leone fornisca aiuto alla missione multinazionale in Liberia ”per un periodo limitato”, provvedendo anche al trasporto aereo del primo battaglione nigeriano.