Cultura

Libera: volantino contro i rom?

Gaffe dell'associazione Libera di Latina, che per organizzare una Carovana anti mafia usa lo stereotipo del teppista rom

di Sara De Carli

?Libera? contro le mafie, ed i Rom. Così la lettera dell’Opera Nomadi che ci arriva in redazione. Secondo quanto ci scrivono, un volantino anti-Rom starebbe girando per promuovere la manifestazione Carovana Antimafia, promossa da ?Libera?, che si terrà lunedì prossimo e che parte da un gravissimo episodio mafioso subito in un podere della zona di Latina. Purtroppo sull’onda della microcriminalità diffusa, di teppistelli, presente in città, il comitato ha riportato sul volantino vignette che fanno riferimento agli zingari: il ragazzo è addirittura individuabile, tanto la caricatura è reale e le parole che usa per minacciare di botte è “ammardò”, ovvero una minaccia in “romanès”. L’allarme arriva da Stefania Krilic, assistente sociale del comune di Latina: “Ritengo che sia pericolosissimo aver mischiato le due cose e in una città razzista come Latina questi messaggi possono diventare molto pericolosi. Identificare la criminalità in un etnia è un messaggio culturalmente ed eticamente scorretto e canalizza la rabbia della gente verso un bersaglio, gli zingari, facilmente individuabile e già di fatto emarginato. Sono preoccupata e credo che andrebbe preso un contatto con la carovana. Ho chiesto al ragazzo rom della caricatura (che si è riconosciuto!!) di cambiare aria. Suo padre, infatti, non zingaro, abita in un altro comune».


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