Libano: Parisi, saranno 2.496 i militari italiani

Saranno 2.496 i militari italiani impegnati in Libano nella prima fase della missione, mentre nella seconda fase il contingente salira’ a quota 2.680. Lo ha detto il ministro della Difesa Arturo Parisi al termine della riunione del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al decreto per la missione italiana in Libano. Lo schieramento della forza italiana, ha aggiunto Parisi, sara’ in due fasi, che si svolgeranno in 4 mesi: la prima, che sara’ avviata immediatamente, si concludera’ entro ottobre e prevede lo schieramento della ‘forza di ingresso’, la early entry force, alla quale, successivamente, subentrera’ il contingente vero e proprio. La seconda fase riguarda l’intervento di una ‘follow force’. ”Tutte e due le fasi -ha spiegato Parisi- vedono sostanzialmente impegnato un numero di militari che ruota intorno ai 2.500 uomini”. Nella prima fase 1.000 militari saranno destinati ad un impegno a terra e gli altri sulle 5 navi coinvolte nell’operazione: 800 sulla Garibaldi, 600 sulle altre 3 navi da sbarco e 116 sul pattugliatore. Nella seconda fase i militari impegnati saranno 2.680 di cui 2.450 a terra e gli altri a bordo del supporto navale. La missione in Libano, ha sottolineato Parisi, prevede l’applicazione del codice penale militare di pace e non quello di guerra.