L’ex direttore di Greenpeace Uk fa il Pr di Monsanto

Lord Peter Melchett, ex direttore di Greenpeace Uk, ministro laburista e agricoltore, ha deciso di passare alla concorrenza: diventando un consulente della Burson – Mertseller. La compagnia di PR più grande del mondo nota per i suoi clienti con record negativi nei campi del rispetto ambientale e dei diritti umani: dalla Monsanto alla European biotech industry, che l’hanno usata per far passare il messaggio che i cibi geneticamente modificati non sono dei mostri, al governo della Nigeria che si servì dei suoi consulenti per ripulirsi l’immagine dopo le accuse di genocidio durante la guerra del Biafra fino al governoi ndonesiano che l’assoldò dopo i massacri di Timor Est. Lord Melchett, che solo due anni fa era stato arrestato per aver guidato un attacco in un campo di cibo geneticamente modificato, dice che il suo spirito e i suoi obiettivi non sono cambiati. «Lavorerò nella sezione dedicata alla responsabilità sociale e da lì mi sarà più facile convincere le aziende a cambiare politica», ha dichiarato al quotidiano inglese Guardian. Senza riuscire a convincere gli ambientalisti inglesi, per cui è inconcepibile che a pagare il nuovo stipendio di Melchett siano aziende come la Monsanto. Anche Greenpeace, i cui vertici giurano di non avere dubbi sugli obiettivi dell’ex direttore, ha faticato non poco per comunicare il salto di carriera di Melchett a dipendenti e volontari. «I consigli che Peter darà alle aziende saranno di puntare sul biologico e di fare la cosa giusta», recita un comunicato che circola da qualche giorno all’interno dell’associazione. Speriamo bene.