Non profit
L’Europa sprecona fa l’esame di coscienza
Proliferazone di donatori, progetti e organismi. Risultato: ogni anno l'Unione butta via sino a 6 miliardi di euro. Invertire la rotta? Si può. Ecco come
di Redazione
«L’Unione Europea potrebbe risparmiare tra i 3 e i 6 miliardi di euro ogni anno tra il 2010 e il 2015 abbattendo gli sprechi sul fronte delle politiche di sviluppo». La scelta del Commissario europeo agli Affari umanitari, Karel De Gucht (nella foto), di sfruttare la giornata inaugurale della quarta edizione dei “DevDays” -apertasi a Stoccolma- per diffondere dati sbalorditivi sugli sprechi UE ha colto di sorpresa i partecipanti affluiti allo Stockholmsmassan. Alcuni diranno che la Commissione europea ha voluto giocare a viso aperto, sicura che l’onestà, in tempi di crisi economica, può essere un’arma vincente nei confronti dell’opinione pubblica e dei partner del Sud del mondo. In realtà, dietro questo annuncio si profila una battaglia interna all’Unione europea i cui esiti sono più che incerti.
L’unica certezza, per ora, è che lo studio presentato ieri da De Gucht sull’efficacia degli aiuti all’interno dell’Unione Europea segna un’altra tappa della riflessione avviata nel 2005 con la Dichiarazione di Parigi sulla necessità di porre fine agli sprechi degli aiuti allo sviluppo. Questa volta per ora la Commissione europea ha voluto lavare i panni in pubblico «Con un contributo pari al 60% degli aiuti pubblici mondiali» ha ricordato De Gucht, «siamo il primo donatore internazionale. Delle due l’una: o l’Unione Europea rappresenta il 60% del problema, oppure rappresenta il 60% della soluzione».
Per ora è difficile immaginare che Roma, Parigi, Londra o Berlino accettino facilmente di lasciarsi sfuggire uno strumento finanziario che, al di là dei suoi meriti o demeriti, consente loro di garantire la propria influenza politica ed economica nelle aree geostrategiche “di competenza” del Sud del mondo, Africa in primis. C’è da chiedersi se questo scontro stellare gioverà ai più poveri. Alcuni temono di no.
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