Non profit
L’Europa condanna le “adozioni italiane”
Decreti razzisti: chieste le dimissioni dei Presidenti dei Tribunali minorili di Firenze ed Ancona
di AiBi
Il coordinamento europeo dei più importanti enti autorizzati per l’adozione internazionale (EurAdopt), nell’ambito dell’Assemblea Generale svoltasi ad Aarhus in Danimarca il 7 aprile 2002, condanna l’Italia.
Amici dei Bambini ha denunciato all’organismo europeo 8 decreti d’idoneità razzisti rilasciati dai Tribunali per i Minorenni di Firenze ed Ancona.
I rappresentanti europei non hanno dubbi: è violata la Convenzione de l’Aja e la Dichiarazione dell’ONU sui diritti dei minori.
È stato approvato all’unanimità un documento ufficiale contro la prassi razzista denunciata da Amici dei Bambini: “EurAdopt sosterrà tutte le azioni prese dagli enti italiani membri e dalla Commissione italiana per le Adozioni Internazionali per evitare che in futuro siano emanati simili decreti.”
Amici dei Bambini chiede, quindi, le dimissioni di Piero Tony Presidente del Tribunali per i minorenni di Firenze e di Luisanna del Conte, Presidente del Tribunale per i minorenni di Ancona.
Marco Griffini, Presidente di Amici dei Bambini: “Sino ad oggi l’Italia aveva avuto un ruolo fondamentale in Europa nella promozione della cultura dell’adozione internazionale, ora questi tribunali ci fanno vergognare di essere italiani.”
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