Famiglia

Leucemia linfatica: molti bambini colpiti, l’80% guarisce

Ogni anno si registrano 350-400 nuovi casi nella popolazione fra 0 e 15 anni

di Gabriella Meroni

Leucemia linfatica acuta, una minaccia per la salute di oltre tremila bambini italiani e che ogni anno fa registrare 350-400 nuovi casi sempre nella popolazione fra 0 e 15 anni. La buona notizia e’ che l’80% di questi piccoli malati, in maggior parte d’eta’ compresa fra i 3 e i 6 anni, riesce a guarire. Per il restante 20% la situazione e’, invece, piu’ grave: si tratta di pazienti che vanno incontro a recidive e che vedono ridurre le loro chances di sopravvivere ogni volta che la malattia si ripresenta. Se ne e’ parlato oggi a Roma in un incontro con la stampa organizzato proprio sul tema delle leucemie linfatiche acute pediatriche. La leucemia linfatica acuta e’ la piu’ comune forma di tumore nei bimbi: circa l’80% delle leucemie pediatriche registrate in Italia e’ di questo tipo. Negli adulti e’ molto piu’ difficile da curare e solo il 30% raggiunge la remissione totale. Per la ‘fetta’ di baby-pazienti che non risponde alle terapie farmacologiche ‘d’attacco’ (costituite da cortisone, vincristina e derivati antraciclinici in combinazione), ci sono comunque nuove speranze: l’Emea ha recentemente dato il ‘via libera’ all’utilizzo di clofarabina nei bambini refrattari alle altre cure e che vengono colpiti almeno da due recidive. Un farmaco meno tossico rispetto agli altri e che consente quindi un’assunzione piu’ ‘serena’ soprattutto per i bambini.

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