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Lettera aperta al ministro Riccardi

Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari: bene l'approvazione, ma che sia solo il primo passo

di Redazione

È molto positivo che «il Piano nazionale per la famiglia sia stato approvato nella giornata di ieri dalla Conferenza Stato-Regioni. Da anni il nostro Paese attende le linee di indirizzo capaci di guidare le politiche per la famiglia in tutte le varie sfaccettature» scrive Francesco Belletti, presidente del Forum, in una lettera aperta al ministro Riccardi. «Non vorremmo però che il prezzo pagato per questo faticoso passo in avanti fosse lo stravolgimento o lo svuotamento del Piano costruito sulle indicazioni raccolte e condivise dalla società civile nella Conferenza di Milano. «Non ci consolerebbero neppure i fondi, già opportunamente destinati a minori ed anziani. Un Piano è destinato al futuro, serve a tracciare la strada su cui il Paese deve muoversi per i prossimi dieci o vent’anni. Non può essere confuso con un singolo stanziamento».  Per questo le associazioni familiari richiedono al ministro un incontro urgente per approfondire insieme il testo finale del Piano famiglia e valutare «quanto si è perso o modificato del testo iniziale». Ma propongono anche di coinvolgere, «in una sorta di seconda lettura, l’assemblea dell’Osservatorio che quel testo ha partorito in un arduo lavoro di bilanciamento e di condivisione».

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