L’Etna si è risvegliato

C’e’ una nuova colata lavica sull’Etna. Dalla notte scorsa la lava fuoriesce da quota 2.000 metri sul versante sud del vulcano. E’ in corso un sopralluogo degli esperti della sezione catanese dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per capire se la nuova colata fuoriesca da una frattura o da una nuova bocca effusiva. Anche in questo caso la lava non costituisce pericolo per i centri abitati, scenario dell’eruzione infatti restano le zone sommitali del vulcano. In questo momento l’eruzione e’ caratterizzata da altre due colate laviche che si riversano nella desertica Valle del Bove. Nei giorni scorsi l’Ingv aveva segnalato un decremento dell’ampiezza del tremore vulcanico e non erano stati registrati nuovi sismi. L’eruzione continua ad attirare molti turisti, catturati dallo spettacolo offerto dalle colate laviche. Ieri due giovani escursionisti catanesi che si erano incamminati fino ad alta quota sono stati soccorsi dalla Guardia di Finanza dopo che si erano smarriti. I due sono stati trovati nei pressi di Monte Zoccolaro, in un canalone. Gli esperti raccomandano la massima prudenza e di muoversi assistiti dalle guide dell’Etna.