Economia

L’esperienza dei fagiolini del Burkina Faso, frutto del progetto voluto da Movimento Shalom e Coop Italia, protagonista a “Terra Futura” a Firenze venerdì 29 maggio. E’ una delle esperienze di cooperazione internazionale presentate nell’ambito

di Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori - Coop

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

L’esperienza dei fagiolini del Burkina Faso, frutto del progetto voluto da Movimento Shalom e Coop Italia, protagonista a “Terra Futura” a Firenze venerdì 29 maggio. E’ una delle esperienze di cooperazione internazionale presentate nell’ambito del convegno “L’agricoltura motore di sviluppo dei paesi poveri”.

 

COOP: “La campagna 2008-2009 ha dato buoni risultati: circa 450 tonnellate di prodotto, un fatturato di circa 1.000.000 di euro, circa 3500 persone coinvolte. Al di là dei numeri anche i riconoscimenti internazionali: l’UNIDO (United Nation Industrial Development Organization), una delle più importanti agenzie delle Nazioni Unite, ritiene il progetto un esempio mondiale e lo vuole estendere e valorizzare stringendo più stretti rapporti con Coop e con il Movimento Shalom”.

 

 

Dopo le polemiche montate più di un anno fa sui fagiolini che arrivavano dal sud del mondo sugli scaffali delle Coop, è l’ora dei risultati. L’esperienza dei fagiolini del Burkina Faso, frutto del progetto voluto da Movimento Shalom e Coop Italia, è protagonista a “Terra Futura” a Firenze venerdì 29 maggio. E’ una delle esperienze di cooperazione internazionale presentate nell’ambito del convegno “L’agricoltura motore di sviluppo dei paesi poveri” (dalle 14.30 alle 16.15) organizzato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Firenze in collaborazione appunto con il Movimento Shalom onlus. Sul tavolo anche altre esperienze e soprattutto la consapevolezza che solo la sinergia fra istituzioni, ong e imprenditoria può trainare l’economia delle regioni più povere. Da parte sua Coop ha da tempo sposato la causa della solidarietà internazionale intesa come processo per far crescere sui territori aziende autonome, in grado di dare lavoro e sostenere l’impatto e la sfida del mercato.

Il progetto dei fagiolini è un bell’esempio.. Il Movimento Shalom e Coop lo stanno portando avanti da anni e la campagna 2008 2009 ha visto l’ intervento dell’ UNIDO (United Nation Industrial Development Organization), una delle più importanti agenzia delle Nazioni Unite, che lo ritiene un esempio mondiale. I risultati infondo sono incoraggianti: questo anno sono state importate circa 450 tonnellate di prodotto che rappresentano un incremento del 50% rispetto all’ anno precedente con un fatturato in Burkina di circa 450.000 € e un fatturato in Italia di circa 1.000.000 di €. Il prodotto, venduto con il marchio “Terra Equa”, è stato di buona qualità e il lavoro di controllo e organizzazione della filiera ha consentito che sia arrivato in Italia con prezzi competitivi.  Quindi regge la vendita senza alcun sostegno o forzatura solidaristica,

Sono stati coinvolti nella produzione 140 ha coltivati da 700 famiglie per circa 3500 persone. Le due cooperative produttrici la Scoobam di Kongoussì e la Sogcam di Sourou hanno ricevuto investimenti in pompe per l’ irrigazione e due trattori.

La situazione delle strutture logistiche è notevolmente migliorata e sono stati utilizzati locali e celle moderne.  Tre agronomi locali hanno seguito la campagna e dato consulenze continue alle cooperative e ai contadini.

Coop ribadisce il suo impegno e l’obiettivo che si è data è quello di arrivare nella prossima campagna a circa 750 tonnellate frutto di un leggero aumento della superficie coltivata, ma soprattutto di interventi di sostegno per il miglioramento delle pratiche agronomiche  e della qualità del lavoro.

 

 

 

 

Contemporaneamente si è lavorato per migliorare la formazione a tutti i livelli, non solo quella operativa, sul campo, nella logistica nel commerciale, ma anche quella tecnica e scolastica. Da novembre infatti partiranno i corsi della scuola di agronomia che il Movimento Shalom, Coop stanno realizzando a Ouagadougou la capitale del Burkina, che sarà inaugurata ad agosto e che è il frutto di un progetto finanziato dalla fondazione del Monte di Paschi di Siena.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma, 29 maggio 2009

 

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Per informazioni:

Silvia Mastagni – responsabile ufficio stampa Coop

Tel. 06 441811 – 335 7884168 – silvia.mastagni@ancc.coop.it


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