Welfare

Leonardo il trovalavoro

Una rete capillare di agenzie e sportelli in tutte le città, una banca dati e diversi servizi di consulenza. Per fare incontrare aziende e chi cerca occupazione. Un progetto che farà scuola e che rila

di Massimiliano Franceschetti

C?è un dato che fa riflettere: negli ultimi due anni la Camera di Commercio di Milano ha rilevato che il 61% dell a nuova occupazione riguarda posizioni lavorative che non sono né a tempo pieno, né nella forma del lavoro dipendente. Cambia il lavoro, dunque. Avanza l?esercito del 10%, della collaborazione coordinata e continuativa e della partita Iva. Cosa fare in un clima di profondo mutamento? Innanzitutto socializzare l?incertezza. O meglio: fornire una bussola per orientarsi nella giungla delle nuove possibilità occupazionali. È questo il messaggio di ?Leonardo?, una società consortile delle Acli che sta decollando proprio in questi giorni per fornire gratuitamente a tutti i cittadini che ne fanno richiesta servizi di selezione e orientamento al lavoro, di formazione al lavoro interinale, di consulenza per la creazione di nuove imprese, aziende cooperative e non profit, e di mediazione tra domanda e offerta di lavoro (cioè la funzione di collocamento privato, che anche gli enti non profit potranno svolgere fra qualche mese dopo l?emanazione dei decreti attuativi del pacchetto Treu). Una fitta rete di sportelli Come? Attraverso una fitta rete di agenzie (circa 120) e di sportelli (circa 500) collegati tra loro e capaci di dialogare a livello locale con il lavoratore e l?impresa. Tutti rigorosamente targati Acli. «Crediamo molto in questo progetto e nella possibilità concreta di dare impulso all?occupazione nel Terzo settore», afferma Luigi Bobba, vicepresidente nazionale dell?associazione di via Marcora e responsabile della neonata società consortile, «per questo motivo abbiamo coinvolto tutte le nostre strutture: l?Enaip, ente di formazione professionale (con più di 420 centri sparsi su tutta la Penisola), i patronati e il Consorzio Solaris con oltre 200 cooperative sociali. Nel frattempo a Milano stiamo formando gli operatori da impiegare presso gli sportelli. E in questa prospettiva, contiamo molto sull?apporto di volontari». Le agenzie di ?Leonardo? (le prime a partire saranno quelle di Vicenza, Torino, Milano e Catania) forniranno anche servizi di consulenza formativa e avviamento al lavoro in altri Paesi comunitari con stages di formazione e di apprendimento della lingua. Una banca dati nazionale Una grossa mano alle Acli arriva da una convenzione siglata lo scorso novembre con il ministero del Lavoro che, nell?ambito del processo di decentramento e di riforma dell?organizzazione del mercato del lavoro, metterà a disposizione di ?Leonardo? una banca dati nazionale realizzata con l?apporto di Telecom Italia e Finsiel. La banca conterrà i curricula dei lavoratori, acquisiti dagli uffici periferici o immessi direttamente dagli interessati. «Grazie alla preziosa collaborazione del ministero con questo accordo, il primo nel suo genere», continua Bobba, «le Acli diventano il primo soggetto del privato sociale del nostro Paese a dare forma a una sinergia concreta tra il settore pubblico e quello non profit. Lo scopo è quello di offrire servizi sempre più efficaci e puntuali a tutte le persone in cerca di lavoro». Per la mediazione tra domanda e offerta di lavoro le Acli stanno operando anche a stretto contatto con il Banco Ambrosiano Veneto e l?Unioncamere: in cantiere c?è la creazione di una banca dati costituita non solo dai curricula dei lavoratori, ma anche dai profili professionali che sono più richiesti dalle aziende. Chi è e cosa fa Nome:  Leonardo Natura:  società consortile a responsabilità limitata Presidente:  Luigi Bobbia Amministratore delegato:  Alessandro Tesini Servizi offerti:  selezione, orientamento e formazione al lavoro interinale, mediazione tra domanda ed offerta di lavoro, consulenza per la creazione di imprese cooperative, aziende non profit e lavoro autonomo Soggetti promotori:  Acli, Enaip, Patronato Acli, Consorzio Solaris, Movimento Primo Lavoro, Cilo territoriali Struttura:  a livello nazionale con circa 120 agenzie e una rete di 500 sportelli Indirizzo:  via G. Marcora 18, 00153 Roma. Tel. 06-58401; via Ciamarella 23, 10149 Torino. Tel. 011-211442, fax. 011-2217818 Acli e Kelly, un patto per i giovani «Le Acli sono il partner ideale per la nostra società. La loro cinquantennale presenza nel mondo del lavoro italiano e la loro organizzazione capillare su tutta la Penisola sono una garanzia di affidabilità e successo per chi cerca lavoro e per le aziende che lo offrono». Parola di Alfredo Maselli, amministratore delegato di Kelly Services Italia, leader mondiale nel settore del lavoro interinale (presente in 17 paesi con circa 1500 uffici, oltre 750.000 persone impiegate ogni anno, circa 230.000 clienti e un fatturato che nel 1996 è stato di 5.600 miliardi di lire). Dunque non solo orientamento e consulenza formativa: il team di Passuello e Bobba ha messo un piede anche nel campo del lavoro temporaneo. A fine dicembre le Acli hanno infatti siglato con Kelly Services un accordo di collaborazione commerciale. In particolare la nuova società consortile Leonardo fornirà agli uffici regionali (a Milano, Roma, Torino, Modena e Bari) dell?azienda americana i nominativi di candidati qualificati e interessati al lavoro temporaneo. «Il nostro obiettivo, anche se da una diversa prospettiva», spiega Bobba, «è del resto uguale a quello della multinazionale: vogliamo aiutare le persone, soprattutto i giovani, a trovare un?occupazione. In quest?ottica siamo convinti che il lavoro temporaneo rappresenti una valida porta d?accesso per entrare stabilmente nel mondo del lavoro». Per informazioni: Kelly Services Italia, Foro Buonaparte 70, 20121 Milano. Tel. 02-722621, fax: 02-86464612; oppure piazzale Flaminio 9, 00100 Roma. Tel. 06-32651706; fax. 06-32651738. Se lo Stato si mette in rete La convenzione siglata tra ministero del Lavoro e Acli è il primo passo concreto verso una gestione mista, in parte pubblica e in parte privata, del processo di riforma del mercato del lavoro. E rappresenta anche una prospettiva interessante in vista del nuovo collocamento che fra qualche mese potrà essere gestito da soggetti privati. Ergonline, la nostra banca dati realizzata in collaborazione con le società Telecom e Finsiel, servirà come serbatoio di risorse anche per chi opera costantemente nel Terzo settore e si trova spesso a dover soddisfare esigenze improvvise. Sarà aiutata anche la formazione. Chi frequenta un corso presso le stutture dell?Enaip Acli potrà, per esempio, inserire direttamente il suo curriculum nella banca dati ed entrare subito in collegamento con una serie di opportunità. Con la loro ramificazione territoriale le Acli rappresentano il partner ideale con cui costruire un network di contatti utili a incrementare l?occupazione incentivando l?incontro tra domanda ed offerta.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA