Il sogno di tutti i “gasisti” d’Italia (ossia gli aderenti a uno dei 702 Gruppi d’acquisto solidale) sta per diventare realtà: consumare energia elettrica prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Che la meta sia vicina lo testimoniano due eventi delle ultime settimane: la nascita, lo scorso 24 aprile, dell’associazione Coenergia, composta da un centinaio di Gas del Centro-Nord Italia, ma soprattutto l’accordo raggiunto il 14 giugno a Monza, con il patrocinio di Banca etica, dalla stessa Coenergia e dal consorzio di autoproduzione di energia pulita Clean power di Padova: i Gas compreranno dal vettore veneto tutta l’energia di cui hanno bisogno: L’accordo prevede una fase di sperimentazione nel 2010 «che coinvolgerà due-tre famiglie di ogni Gruppo d’acquisto», spiega Mauro Serventi, vicepresidente di Coenergia e creatore del primo storico Gas a Fidenza. «È il primo atto pratico di collaborazione alla pari tra economia tradizionale (Clean power è un ente profit, ndr) e solidale», sottolinea Serventi. «Anche se ci sarà una leggera riduzione dei costi rispetto alla media, non è certo questo l’obiettivo a cui puntiamo. Piuttosto, si avrà la certezza di non danneggiare l’ambiente e, tramite la bolletta trasparente, potremo capire in che modo ridurre i consumi». (D.B.)
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