Sostenibilità

Lella Costa: “più che condono trattasi di condolo”

La grande comica dice la sua sul condono edilizio e fiscale che è entrato in Finanziaria. Con un gioco di parole che fa ridere e riflettere

di Paolo Manzo

Come al solito non ha peli sulla lingua, Lella Costa. comica intelligente e sempre pronta a ragionare sulla realtà che ci circonda. Anche quando non è propriamente una realtà…edificante, come quella del condono edilizio.

Monferrina d’origine e lombarda d’adozione, la comica più impegnata nel sociale (qualche settimana fa è stata ospite a Lido di Jesolo per il Forum dei giovani del Veneto) non si tira indietro sul tema caldo dell’autunno: la Finanziaria.

Lella, che mi dici del condono?
Con un gioco di parole parlerei di ?con dolo? più che di condono. Repetita juvant, anzi no juvant a nessuno. Poi sembra sempre di fare i grilli parlanti, ma questi come possono pretendere di educare o trasmettere valori, non dico positivi, ma di qualsiasi tipo? L?unica cosa che trasmettono alla gente è: approfittatevi della situazione, fate i furbi! Tanto, visto quello che fanno loro… Altrimenti spiegami tu qual è il messaggio istruttivo alle giovani generazioni?

Non pagare le tasse che tanto poi arriva il condono?
Sì, ma non pagare le tasse, fai le case in zone protette, corrompi per essere ammesso all?università. Perché tanto, poi, chi la sfanga sono i furbi. Per questo più che di condono io parlerei di ?con dolo?.

È questo il messaggio che ti senti di dare alle giovani generazioni?
No, questo è il messaggio che mi sento di dare a questi fetenti che ci governano. Le giovani generazioni si ?guardano? da sole.

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