Sostenibilità

Legislazione sul clima e Protocollo di Kyoto

Ecco alcune leggi a favore dell'ambiente

di Redazione

Non c?è solo il protocollo di Kyoto. Prima della firma, nel 1997, di questo importante trattato che segna il risvegliarsi delle coscienze degli Stati industrializzati, già dal 1985 le menti più attente si erano rese conto della necessità di tutelare la fascia d?ozono. Per l?Italia gli anni della consapevolezza sono i 90, mentre solo dopo il 2000 iniziano le azioni concrete.

Legge 4 luglio 1988, n. 277: l?Italia firma la Convenzione di Vienna per la protezione della fascia d?ozono adottata il 22 marzo 1985.

Legge 28 dicembre 1993, n. 549: l?Italia adotta le prime misure a tutela dell?ozono stratosferico e dell?ambiente.

Il regolamento Cee del 15 dicembre 1994, n. 3093 si occupa delle sostanze che riducono lo strato di ozono, con l?obiettivo della gestione delle cosiddette sostanze controllate ossia i clorofluorocarburi.

Il 9 maggio 1992 a New York si firma la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che l?Italia ratifica con la legge 15 gennaio 1994, n. 65

Il 10 dicembre 1997 è siglato il Protocollo di Kyoto, in cui viene adottata la Convenzione quadro Onu sui cambiamenti climatici. L?Italia firma, ratificherà nel 2002.

Con tre deliberazioni del Cipe tra il 1998 e il 1999 (n. 137/98; n. 217/99; n. 226/99) l?Italia vara alcune linee guida per misure di riduzione delle emissioni dei gas serra, un programma nazionale per la valorizzazione delle biomasse agricole e forestali e un programma per la ricerca sul clima, dichiarandolo tema di ricerca prioritario. Il Cipe continuerà a finanziare questi programmi negli anni seguenti. Nel 2002 viene istituito un Comitato tecnico emissioni gas serra (Cte).

Il regolamento CE 2037/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 giugno 2000 prevede un programma di eliminazione graduale dei clorofluorocarburi.

Legge 23 dicembre 2000, n. 388: all?art. 110 ha stabilito l?istituzione di un Fondo per la riduzione delle emissioni in atmosfera e per la promozione dell?efficienza energetica e delle fonti sostenibili di energia.

Con la legge 17 febbraio 2001, n. 35 l?Italia ratifica gli emendamenti al protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, adottati durante la IX Conferenza delle Parti a Montreal il 15-17 novembre 1997.

Il decreto 21 maggio 2001 istituisce la Carbon tax, che finanzierà un programma nazionale del ministero dell?Ambiente (istituito con dm 4 giugno 2001) per la riduzione delle emissioni di gas serra. Si definiscono i programmi nazionali per la riduzione delle emissioni nell?ambito dei meccanismi di Kyoto, per cui vengono assegnati 155 miliardi di lire alle Regioni.

1 giugno 2002: ratifica del protocollo di Kyoto (l. 120/02).

Il Cipe con delibera n. 123 del 19 dicembre 2002 approva il Piano nazionale per la riduzione dei livelli di emissione dei gas serra, in applicazione della legge di ratifica del protocollo di Kyoto (art. 2, l. 120/2002).

a cura di Patrizia Fantilli

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