Sostenibilità

Legislazione su biodiversità e tutela di fauna e flora

Questa settimana alla scoperta di leggi riguardanti la salvaguardia della fauna,della flora e della biodiversit

di Redazione

La necessità di proteggere il patrimonio naturale della Terra è stato accolto da trent?anni nella legislazione mondiale. Ma è il decennio 1990-2000 che vede gli Stati, in Europa e in Italia, prendere le misure più efficaci in questa direzione.
Convenzioni internazionali
Convenzione di Parigi(1972): lo scopo è quello di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio naturale mondiale. Convenzione di Berna (1982), intende proteggere flora e fauna selvatiche, in particolare le specie minacciate. Convenzione di Bonn, elaborata dall?Unep (1983), è diretta alla conservazione delle specie migratrici e dei loro habitat. Convenzione di Rio sulla biodiversità (1992): gli obiettivi sono la conservazione della diversità biologica, l?uso durevole dei suoi componenti e la ripartizione equa dei benefici derivanti dalla utilizzazione delle risorse genetiche.
Legislazione europea
Direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali nonché della flora e della fauna selvatiche: scopo della direttiva è la salvaguardia della biodiversità mediante la conservazione di habitat e specie selvatiche a rischio di estinzione. Direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici, introduce una serie di divieti e limiti finalizzati a una migliore tutela della fauna selvatica. Decisione n. 1600 del Parlamento europeo e del Consiglio del luglio 2002: istituisce il VI programma di azione che definisce le priorità ambientali su cui si basano politiche e leggi comunitarie, riservando attenzione anche alla biodiversità.
Legislazione italiana
Legge quadro 394/91 sulle aree protette: è la norma che detta principi fondamentali per garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale tramite l?istituzione e la gestione delle aree naturali protette, nazionali e regionali. Legge 157/92: l?Italia regola l?attività venatoria con una legge quadro. Fondamento della legge è il principio per cui l?esercizio dell?attività venatoria è consentito, purché non contrasti con l?esigenza di conservazione della fauna selvatica «patrimonio indisponibile dello Stato». Con la legge 7 febbraio 1992, n. 150, l?Italia ha introdotto le misure sanzionatorie relative alle violazioni della Convenzione sul commercio di specie in via di estinzione. Tale convenzione (nota come Cites), firmata nel 1973, è nata dalla considerazione che il commercio di specie animali e vegetali rappresenta una minaccia alla sopravvivenza di molte specie. Dpr n. 357/97: regolamento recante attuazione della Direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche. Legge 124/94: ratifica e esecuzione della Convenzione sulla biodiversità fatta a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992.

Patrizia Fantilli Désirée Martinoja


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