Leggi: approvata legge su trasfusioni

Sangue piu’ sicuro grazie alla nuova legge sulle trasfusioni approvata nel pomeriggio a larghissimamaggioranza, praticamente alla unanimita’, dall’assemblea di Palazzo Madama in via definitiva. Nasce il Centro nazionale sangue e consulta tecnica, che dara’ al Ministero della Salute funzioni di indirizzo e programmazione e per coordinamento e controlli si avvarra’ del Centro nazionale sangue istituito presso l’Iss, Istituto superiore di sanita’. Verra’ anche costituita una consulte tecnica per il sistema trasfusionale del quale faranno anche parte associazioni di donatori. Sempre in nome della sicurezza le regioni dovranno definire quali sono i criteri delle strutture trasfusionali. Per quanto concerne i farmaci emoderivati il dicastero della Salute approntera’ uno schema di convenzione sul quale le regioni stipuleranno accordi con le aziende ed i centri per la lavorazione del plasma raccolta in Italia. Gli emoderivati per il mercato nazionale dovranno derivare da plasma raccolto sul territorio italiano mentre le aziende dovranno conservare la documentazione per risalire ai donatori. I prodotti saranno controllati dallo Stato prima di essere commercializzati. Particolare attenzione per l’import, l’export e la lavorazione per conto terzi. Tutte le autorizzazioni dovranno venire dal Ministero della Salute. I prodotti importati potranno essere utilizzati in Italia solo se saranno stati preventivamente autorizzati nel Paese che li produce, controllati dallo Stato e da un laboratorio della rete europea. Le importazioni da Paesi extraeuropei dovranno essere autorizzate dall’Istituto superiore di sanita’ ed avere tutti i documenti che permettano di risalire al donatore. Tutte le norme sulla sicurezza verranno dal dicastero della Salute e saranno periodicamente aggiornate. Si arrivera’ alla chiusura delle strutture e alla interdizione dalla professione in caso di violazioni alla legge. Le Forze armate avranno un loro servizio trasfusionale autonomo che cooperera’ con il Servizio sanitario nazionale, il Ministero dell’Interno e la Protezione civile. La legge riconosce la funzione dei donatori e delle loro associazioni. Il sangue umano non potra’ essere venduto e sara’ punito chi ne fara’ commercio.