Economia
Legge di bilancio, aiuti alle imprese ma dimenticato il Terzo settore
Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo settore, ancora una volta punta l'indice contro Governo e Parlamento. Nei prossimi mesi si rischia la chiusura di numerose strutture e la riduzione di servizi che oggi soltanto il Terzo settore riesce a svolgere
di Redazione
«Questa legge di bilancio di fatto dimentica un intero comparto socioeconomico: il Terzo settore. Perfino i sostegni contro i rincari energetici, che sappiamo tutti essere fondamentali in questo momento, sono distribuiti alle varie categorie eccetto che ad associazioni e organizzazioni di volontariato». Lo sottolinea ancora una volta Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo settore, che poi aggiunge: «È una lacuna molto grave: ci appelliamo ancora una volta a Governo e Parlamento affinché sia colmata. Chi offre servizi agli anziani, gestisce centri culturali o svolge attività di educazione e socializzazione per i bambini, paga le bollette esattamente come tutte le altre imprese o famiglie: perché il trattamento è diverso?».
«Senza aiuti al Terzo settore si vanno a penalizzare quelle realtà che rappresentano il collante di solidarietà che tiene coeso il nostro Paese e intervengono soprattutto laddove c’è maggiore bisogno di risposta sociale», prosegue Pallucchi. «Le conseguenze saranno pesanti, comprese inevitabili chiusure di attività e riduzioni di servizi che ad oggi solo il Terzo settore riesce a svolgere: si rimedi per il bene delle nostre comunità».
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.